BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Ravenna del 1058 (cfr. M. Della Santa, Ricerche sull'idea monastica di S. Pier Damiano, Camaldoli 1961, p. 215), nella quale si ha un vero vivere a S. Maria Maggiore; per Bonizone, infine, egli avrebbe pubblicamente ammesso le sue colpe onde "ex ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] avvenne nel 476. La notizia del ritorno di Zenone giunse a S. di nuovo tramite una lettera del clero e dei monaci di si era recato a Costantinopoli per conto del Salofaciolo onde preparare una successione favorevole all'ortodossia, Zenone, ...
Leggi Tutto
GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] e in generale sulla propagazione della luce nei mezzi isotropi non omogenei (Traiettorie e onde luminose in un mezzo isotropo qualunque, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, s. 5, XVI [1907], pp. 957-962; Sopra il problema più generale dell'ottica, in ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] allora a Torino, dove chiese e, con l'aiuto di P.S. Mancini, ottenne all'inizio del 1853 la naturalizzazione sarda. Tra i Torino sotto forma di relazioni periodiche al governo sardo onde illustrare la situazione napoletana e segnalare l'urgenza di ...
Leggi Tutto
PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] 233; 1803, n. 8, pp. 85-95; 1806, n. 4, pp. 259 s., 430-434). Sebastiano Ciampi prese le difese di Papi e la lite si sedò solo in di congiunzione che meglio esprime il pensiero del Papi […] Onde accadde che l’opera […] che per essere stata lavorata ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] dello stoccaggio delle materie di prima necessità onde evitare speculazioni sino a prevedere la distribuzione memoria di F. IV, Modena 1846; C. Galvani, Memorie storiche intorno la vita di s.a.r. F. IV duca di Modena, I-IV, Modena 1847-55 (rist. ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] dello ius venandi e per la tassazione delle rendite onde incrementare l'attivo di bilancio; nel 1918 chiese Cosenza 1998. Sulle opere che riguardano le forze politiche calabresi: S.G. Tarrow, Partito comunista e contadini nel Mezzogiorno, Torino 1972 ...
Leggi Tutto
ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] interna e, tra questi, soprattutto al bilancio, onde logico appare il suo neutralismo che nasceva da pp. 5, 6, 91, 105, 131, 170, 178, 182 s., 187, 203 s., 223 s., 242, 374 s., 484: 487, 519; Isacco ed Ernesto Artom, Iniziative neutralistiche della ...
Leggi Tutto
Agatone, santo
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano. Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] dà notizia dell'intervento di A.: cfr. Andreae Danduli Chronica, in R.I.S.², XII, 1, a cura di E. Pastorello, 1938-58, pp. nella sala a "cupola" (trullus) del palazzo imperiale (onde è ricordato anche come il primo concilio trullano), sotto la ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] passaste dalla quiete delle piume a' moti procellosi dell'onde, da gli agi della Patria a' disagi del mare , p. 367; XII, ibid. 1902, p. 206; XX, ibid. 1909, pp. 388 s., 570; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubbl. veneta e Paolo V (1605-1607). ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...