Figlio (Firenze 1768 - Vienna 1835) di Leopoldo di Asburgo-Lorena, granduca di Toscana e poi Leopoldo II imperatore, e di Maria Luisa, figlia di Carlo III di Spagna, fu inviato nel 1784 a Vienna, dove [...] era parzialmente compensata dall'acquisto del Veneto; tuttavia Francesco s'irrigidiva sempre più nella sua volontà di lotta contro Napoleone 'oppressione della libertà di parola e di pensiero. Onde l'aspetto poliziesco assunto dal suo governo, specie ...
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Famiglia astigiana, i cui più antichi personaggi ricordati sono Uberto (1149) e Tommaso (1155) da cui discese Manuele, crociato nel 1214: i figli, Guglielmo e Alferio, ricchi mercanti, divennero (1240) [...] illustrato dall'architetto Benedetto (v.) e dal poeta Vittorio (v.); Cesare, che acquistò (1665-71) il feudo di S. Martino (onde A. di San Martino); Cesare Giustiniano, vicario e sopraintendente di polizia di Torino (1743), che ottenne (1747) il ...
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Quarto figlio (Pontoise 1342 - Hall 1404) del re di Francia Giovanni il Buono e di Bona di Lussemburgo. Valoroso combattente a Poitiers (1356), onde il soprannome, fu tuttavia preso prigioniero insieme [...] patria, ottenne in appannaggio la Touraine (1360) e il ducato di Borgogna (1363), iniziando così una discendenza ducale, che s'interromperà con Carlo il Temerario. Il matrimonio (1369) con Margherita di Fiandra gli fece ottenere nel 1384 la Fiandra ...
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Figlio (Berlino 1490 - Magonza 1545) di Giovanni Cicerone principe elettore di Brandeburgo; ordinato sacerdote nel 1506, arcivescovo di Magdeburgo e amministratore apostolico di Halberstadt (1513); eletto [...] casa), versare alla Camera apostolica complessivamente 24.000 ducati, prestatigli dai Fugger; onde, per compensarlo, gli fu concessa la predicazione dell'indulgenza per la fabbrica di S. Pietro nei territorî suoi e della sua casa, che fu affidata al ...
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Figlio (n. 1104 - m. Fresneda 1157) di Raimondo di Borgogna, conte del Portogallo, ereditò la Castiglia e il León dalla madre Urraca (1126) e dovette lottare contro il padrigno Alfonso I d'Aragona, alla [...] Ramírez di Navarra, Ramiro II d'Aragona e del cognato Raimondo Berengario IV conte di Barcellona: onde nel concilio-parlamento di León A. s'incoronò (1135) imperatore di Spagna. Combatté contro i Musulmani giungendo a Cordova, Siviglia, Cadice, che ...
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Conquistatore spagnolo (n. 1475 - m. Cuzco 1538). Giunse nel 1514 in America con il Pedrarias (Pedro Arias) Dávila, governatore del Panama; ivi conobbe F. Pizarro con il quale si associò, insieme a Fernando [...] ; ma, sottomessa la maggior parte del Perù, si diresse a S di Cuzco, lungo gli altipiani e attraverso le Ande, raggiungendo il città ai territorî di cui era stato riconosciuto adelantado; onde il contrasto con i Pizarro (1537), che dapprima cedettero ...
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Città della Germania (102.752 ab. nel 2007), nel Land della Turingia, 70 km circa a SO di Lipsia, a 157 m s.l.m. sul fiume Saale. Importante centro industriale attivo nei settori chimico, farmaceutico, [...] poligrafico, del legno e del vetro, è nota per gli strumenti ottici e di precisione delle fabbriche Zeiss, onde si chiamano vetri di J. numerose varietà di vetro per apparecchi da laboratorio, per ottica, per applicazioni industriali.
Battaglia di J. ...
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Fondatore (Guimaraes 1109 - Coimbra 1185) della monarchia portoghese, figlio di Enrico (onde il patronimico Henriques) di Borgogna conte del Portogallo, e di Teresa di Castiglia. Costei alla morte del [...] marito fu reggente per il figlio, finché questi non reclamò il potere, di cui s'impossessò sconfiggendo a San Mamede presso Guimãraes le truppe al seguito di Teresa (1128). Dopo una vittoriosa campagna condotta contro Alfonso VII di Castiglia (1137), ...
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Città degli USA (519.145 ab. nel 2007), capitale dello Stato di Georgia, presso il fiume Chattahoochee, a 325 m s.l.m. Importante nodo ferroviario, dotato di un attivo porto fluviale e di aeroporto internazionale; [...] Nel 1996 la città ha ospitato i Giochi olimpici.
Fondata nel 1837, quale centro ferroviario terminale della Georgia Railroad (onde il suo primitivo nome di Terminus), per la sua funzione di centro commerciale degli Stati del Sud, ebbe notevole parte ...
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Città e porto dell’Ucraina, sulle coste del Mar Nero. Si trova sulla baia dove sorgeva la colonia milesia di Teodosia, onde il nome odierno, sostituito nel 1804 a quello di Caffa.
L’abitato bizantino [...] genovese in Crimea, sino alla conquista turca di Costantinopoli (1453). Allora, passata all’amministrazione del Banco di S. Giorgio, Caffa dovette difendersi con le proprie forze dagli attacchi armati e dall’oppressione fiscale dei Turchi sino ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...