Città e porto dell’Ucraina, sulle coste del Mar Nero. Si trova sulla baia dove sorgeva la colonia milesia di Teodosia, onde il nome odierno, sostituito nel 1804 a quello di Caffa.
L’abitato bizantino di Caffa, attestato per la prima volta nel 10° sec., nel 13° sec. divenne un’importante colonia genovese nel Ponto. Dopo aver subito l’occupazione veneziana (1296-99) e la distruzione per mano tatara (1308), fu centro d’irradiazione dell’espansione commerciale genovese in Crimea, sino alla conquista turca di Costantinopoli (1453). Allora, passata all’amministrazione del Banco di S. Giorgio, Caffa dovette difendersi con le proprie forze dagli attacchi armati e dall’oppressione fiscale dei Turchi sino alla capitolazione (1475). Rimase turca sino al 1776, passando definitivamente alla Russia nel 1786.