Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] alla produzione degli specchi cristallini.
Con il manierismo s’introducono forme di libera inventiva; si impongono i è disposta una rete di microfili conduttori che scherma le onde elettromagnetiche di campi anche maggiori di 200 V/m con frequenze ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] per fusione o per centrifugazione. Nel primo caso s’impiega ghisa di seconda fusione, di norma a grana t. sonori sono aperti o chiusi. In entrambi i casi si formano onde stazionarie (longitudinali): nei t. chiusi si ha un ventre all’estremità ...
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Stato dell’Africa australe, di forma quasi circolare, privo di sbocco al mare e compreso tra: la Zambia a N, il Mozambico a N e a E, la Repubblica Sudafricana a S, il Botswana a O.
Nell’insieme, lo Zimbabwe [...] paese, trasversalmente allo spartiacque, e con direzione all’incirca N-S, si sviluppa per circa 500 km il cosiddetto Great Dyke, governo di unità nazionale, che adottò una politica pragmatica onde evitare l’esodo massiccio dei bianchi e una caduta ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] di riprese che utilizzano più canali dello spettro delle onde elettromagnetiche ha aperto nuove e più sicure possibilità d' un ceto connotato militarmente detentore di maggior ricchezza. Questo processo s'interrompe alla fine dell'8° sec. a.C. lungo ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] geroglifico che lo designa, raffigurante uno scorpione) onde distinguerlo da un Re-scorpione noto da tempo ma of a noble warrior, in Persica, 1990-1992, 14, pp. 103-30.
S.A. Yatsenko, The costume of the Yueh-Chih/Kushans and its analogies to East ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] grandi attrezzature per il verde e per la mobilità.
Ma onde uscire dal pessimismo che lo stato dei fatti induce, e fine del 2° e gli inizi del 3° secolo d.C.
Chiesa di S. Vito. Si sono rinvenuti tratti della cinta muraria ''serviana'', con fasi di 5 ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] l'unica via possibile per una congrua salvaguardia.
Nel momento allestitivo s'instaura così un forte rapporto tra l'opera d'arte e o pluridirezionale se trattasi di opera tridimensionale (scultura), onde esaltarne i valori plastici;
e) spazi di sosta ...
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POMPEI
Fausto Zevi
(XXVII, p. 823; App. II, II, p. 584; IV, III, p. 28)
Dato l'avanzato degrado monumentale di P., negli ultimi anni Settanta, la Soprintendenza ha operato una recisa inversione di tendenza [...] restauro murario, sulle coperture delle case, onde proteggerne dalle intemperie le strutture e le ., Toreutik und figürliche Bronzen römischer Zeit, Berlino 1984, pp. 9 ss.; S. De Caro, Ifigenia in Aulide su una brocca fittile a Pompei, in ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] ancora oggi si possono ricostruire le tracce di quelle onde di spostamento nella distribuzione non casuale dei geni che abitavano a N del Sahara e le popolazioni nere che abitavano a S del Sahara. Fino a 4000 anni fa il Sahara non era un deserto ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] 1945, Città del Vaticano 1946; Ordin. giudiz. e cod. di proc. civ. dello S. C. V., ivi 1946; Vaticano, a cura di Fallani ed Escobar, Firenze 1946.
Scavi Antonio da Sangallo il giovane nel 1538, onde separare la crescente nuova basilica da quella ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...