Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] Il fusto misura m 29,601 pari a 100 piedi romani onde la Colonna fu detta centenaria; l'altezza complessiva oggi è di , il superiore di m 3,66, senza entasi. Una porta sul lato S, oggi interrata per m 2,65, dà accesso alla scala interna a chiocciola ...
Leggi Tutto
Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] Japan: the Last 20,000 Years, ibid., pp. 11-56; S.M. Nelson, The Archaeology of Korea, Cambridge 1993.
Il mesolitico in linee di punti che possono avere anche un andamento a onde: si tratta della cosiddetta ceramica dotted wavy line. Questa ceramica ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] una grande varietà di beni esotici, frutto di commerci ad ampio raggio. S. Lekson ha ipotizzato che tra il 650 e il 900 d.C. particolarmente ripidi. Di regola le strade imperiali, onde assicurare la massima celerità delle comunicazioni, seguivano ...
Leggi Tutto
NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] il gusto del particolare e dell'episodico, onde anche nelle scene nautiche si riflettono condizioni con n. si veda: F. Behn, in Röm. Mitt., xxxiv, 1919, p. 1 ss.; S. Paglieri, in Studi Etr., xxviii, 1960, p. 209 ss. Tomba della Nave, Tarquinia: M. ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] Di frequente conquistadores, funzionari coloniali e missionari, onde individuare i santuari indigeni e i tesori che fa (cultura Clovis) e coloro che, come A.L. Bryan, R.S. MacNeish e T.D. Dillehay, propendono per una maggiore antichità. I primi ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] il limes dell'Impero, e soprattutto in Inghilterra grazie alla opera di O. G. S. Crawford (dal 1922), seguito da G. W. G. Allen e da altri, e Questa va effettuata però con particolari accorgimenti, onde evitare il riflesso dello specchio d'acqua. ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] 1837, pp. 130-31; ibid., 10 (1838), pp. 249-52.
NSc, 1879, p. 110.
S. Gsell, Fouilles dans la nécropole de Vulci, Paris 1891, pp. 9-65.
NSc, 1921, pp. 342 pareti della camera con delfini guizzanti sulle onde e sulla fronte delle banchine funerarie con ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] nuovo braccio dei Musei Vaticani ultimato da Pio VI (Braschi) onde il nome di Museo Pio-Clementino. Direttore fu G. B statue raggiunsero la cifra complessiva di lire sterline 17.989, 10 s. 6 d. Molti pezzi furono acquistati da Mazzarino, da Cristina ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] attribuendo la propria opera a Dionigi l'Areopagita, discepolo ateniese di s. Paolo. "Gli esseri e gli ordinamenti che stanno al di termine 'bizantino', di cui Goethe propugnò l'uso onde sottolineare l'importanza di Costantinopoli. Ma egli stesso ...
Leggi Tutto
MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] ibid., 1887, pp. 524 e 1898, p. 81 ss. (Vetulonia); ibid., 1914, p. 411 s. (Populonia); ibid., 1920, p. 167 ss. (Arezzo); ibid., 1925, p. 165 ss. e e quindi la strada rialzata sul piano (d'onde i toponomi come Vigodarzere, presso Padova, vicus aggeris ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...