INDIA (XIX, p. 1)
Piero LANDINI
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pier Fausto PALUMBO – Giuseppe TUCCI
Superficie e popolazione (p. 22). - Con la nuova costituzione, andata in vigore il 1° aprile 1937, [...] fu di Jñāneśvar contemporaneo ed amico sebbene di casta inferiore, continua la tradizione degli abhaṅg. Nei suoi versi egli canta l'onnipresenzadivina, l'immanenza di Dio in tutte le cose che non solo sono in lui, ma sono lui stesso nel suo infinito ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] impronta alla politica della città.
Questa operosa presenza, quasi onnipresenza, d'Italiani in tanta parte d'Europa e su tutto Convivio e il De vulgari eloquentia s'interrompono per sfociare nella Divina Commedia, in cui non solo l'austera e acuta e ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] specificità delle culture al di là degli onnipresenti riferimenti eurocentrici. È in questa prospettiva che toro e agli uomini-leone, alle sfingi maschili e femminili, diverse divinità, tra le quali Ishtar guerriera, il protettore Kuruntiya, un dio ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] specificità delle culture al di là degli onnipresenti riferimenti eurocentrici. È in questa prospettiva che toro e agli uomini-leone, alle sfingi maschili e femminili, diverse divinità, tra le quali Ishtar guerriera, il protettore Kuruntiya, un dio ...
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Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura di Dio, l'insegnamento cattolico distingue nettamente un doppio ordine di verità: quelle che si conseguono con la nativa capacità dell'intelletto [...] tutti gli aspetti di perfezione (spiritualità, onnipotenza, onnipresenza, onniscienza, somma verità, bellezza, bontà, ecc luce e vigore. Il primo può dirsi il senso numinoso della divinità, per cui essa si pone in netta antitesi con la persona finita ...
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Filosofo, nato verso il 1270 (secondo alcuni, il 1266, secondo altri, il 1274). Sul luogo della sua nascita nulla si sa di sicuro: c'è chi lo fa nativo d'Irlanda, e chi di Scozia o d'Inghilterra. Secondo [...] si riferiscono alla provvidenza, giustizia, misericordia, onnipresenza, e onnipotenza di Dio sono credibili ( del Decalogo, che rappresentano la stessa legge naturale; ma ogni produzione divina è volontaria e d'una volontà d'arbitrio. Onde è vano ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] in più - data la sua rilevanza oltre che onnipresenza -, di osservare da un privilegiato angolo di alberga l'amore di quella (XXX 5).
16. D. potrà ora mirare ad affetti divini o beatifici, di Bernardo per Maria, la regina del cielo, ond'io ardo tutto ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] con l'Assoluto (Brahman), sola e unica realtà cosmica.
L'onnipresenza del Brahman e la sua identità con il Tutto hanno spesso e cantando con insolito fervore il loro amore per la divinità. Per il Visnuismo tali cantori furono gli āḷvār, che ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ritorcere contro di lui, voce aberrante del potere, il fuoco del castigo divino. "Voi adunque avete ardire d'alzar gli occhi? avete ardire di aretino, il Frigio) e governati dalla onnipresenza raziocinante di Elisabetta Gonzaga. In altti termini ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] di un ente intelligente e potente, il quale, con la sua reale onnipresenza nello spazio, assicura la regolarità e l'armonia dell'Universo.
Gli attributi della divinità non sono soltanto quelli che i filosofi gli hanno riconosciuto: l'eternità, l ...
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onnipresenza
onnipreṡènza s. f. [dal lat. mediev. (della scolastica) omnipraesentia, der. di omnipraesens «onnipresente»]. – Attributo della divinità, che indica il suo essere in ogni luogo, in ragione della sua scienza che tutto conosce,...
onnipresente
onnipreṡènte agg. [dal lat. mediev. (della scolastica) omnipraesens -entis, comp. di omni- «onni-» e praesens «presente»]. – Che è presente in ogni luogo, detto della divinità. Per estens., e per lo più scherz., di persona: è...