Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] del folklore in Europa, Torino 1952.
E. Garin, Medioevo e Rinascimento. Studi e ricerche, Bari 1954.
R. Pettazzoni, L’onniscienza di Dio, Torino 1955.
E. De Martino, Sud e magia, Milano 1959.
V. Lanternari, La grande festa. Storia del Capodanno ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] è un male: a siffatta difficoltà non v'è che una risposta, ed è che Dio vuole così. Con questa identificazione dell'onniscienza di Dio con la sua volontà, L. giunge a una teoria della predestinazione, appena meno rigida di quella di Calvino. Ma per ...
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SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] tutto concorde. Per i caratteri solari assunti talvolta dall'essere celeste, come per gli attributi dell'onniveggenza e dell'onniscienza congiunti con funzioni morali, v. cielo (X, p. 233).
Per il culto solare nell'America precolombiana, v. messico ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] sopravvivenza dei migliori e dei più saggi l'uomo potrà così perseguire creativamente la realizzazione dell'ideale di onniscienza e onnipotenza in un mondo unificato e pacificato.
Quanto poi all'importanza degli sviluppi della psicologia nelle sue ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] 3). Anzi, in una siffatta prospettiva la creazione nel suo insieme è lo strumento che dio escogita, nella sua onniscienza, per annientare in un tempo determinato il potere di Angra Mainyu. In alcuni passi delle Gāθā ricorrono allusioni alla dottrina ...
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ASIA SUD-ORIENTALE, Arte della (v. vol. II, p. 104, s.v. Birmania·, vol. II, p. 281, s.v. Cambogia; vol. IV, p. 150, s.v. Indocina, Arte della·, vol. IV, p. 157, s.v. Indonesiana, Arte)
M. Spagnoli
vol. [...] cubico, sovrastante la struttura campaniforme.
Uno dei più bei templi di Pagan è quello di Thatbyinnyu, dedicato alla Onniscienza del Buddha, che fu fatto costruire nel 1144 dal re Alaungsithu, successore di Kyanzittha. Per struttura il monumento ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] armonia delle libere forze" (Scr. polit.,IV, 94), mentre condanna "il modello chinese, il principio dell'onnipotenza e onniscienza ministeriale, che per una scala infinita di incaricati discende a regolare le faccende dell'ultimo casale del regno e ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] una caccia fortunata.
Il dio dei Selknam, ‛colui che dimora in Cielo', o ‛colui che è in Cielo', è eterno, onnisciente, onnipotente, il creatore; ma la Creazione fu portata a termine dagli antenati mitici, creati anch'essi dal dio supremo prima del ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dagli studi filosofici: la soluzione non ortodossa dell'arduo problema portava a una limitazione o della creazione o dell'onniscienza divina, opinioni contrarie alla fede. Sono, come dicevamo, troppi e troppo gravi tutti questi indizi, allusioni e ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] a detta di Doni, Federico Badoer, l'accademia della Fama sembra fare sul serio: si propone come centro elaborativo d'onniscienza irradiante il mondo intero, come sua restituzione all'età dell'oro, come, quanto meno, titolare d'iniziative di largo ...
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onniscienza
onnisciènza (meno com. omnisciènza) s. f. [dal lat. mediev. (della scolastica) omniscientia, comp. di omni- «onni-» e scientia «conoscenza»]. – Il fatto di essere onnisciente; conoscenza di tutte le cose. È propriam. l’attributo...
onnisciente
onnisciènte (non com. omnisciènte) agg. [tratto da onniscienza]. – Che sa tutto, che possiede la scienza di tutte le cose, detto della divinità. Estens., enfatico o iron. o scherz., di persona: è un uomo o.; si crede o.; non lo...