MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] di partecipare alla raccolta poetica che gli Umoristi preparavano in onore di Guarini («egli solo […] pare a me che di G.B. M., in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, Le opere, II, Torino 1993, pp. 777-797; G. De Miranda, G.B. M., V. Orsini ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Si tratta per noi occidentali di un culto locale, che, onorando Costantino, onora la croce di Cristo, definita dai gosos del Santo «sorgente ms. codice Capituli Veronensis (= Thomasii Opera Omnia, I, partes I-II, pp. 1-136), Romae 1741.
14 G.P. Mele, ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] 12 dicembre il Senato di Genova gli decretò onori particolari, tra cui l'erezione di una statua 1841, pp. 282, 294; Colecciòn de documentos inéditos para la historia de España, Madrid 1843, II, pp. 171-195; III, pp. 17, 20, 36, 39, 45, 68, 184 s ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] dette ancora tanta lode che tutte le statue che si rizzavano in suo onore stavano in quella guisa (Adg VII 192-3).
In A e in l’appunto argomento della prima parte del secondo libro (rispettivamente, II 1-100 e 101-141), e la risposta alla domanda di ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] durante il proprio regno quello di fondare grandi basiliche in onore di Dio e dei santi. Non la fondazione di 48 Cfr. P. Batiffol, Les étapes de la conversion de Constantin, II, L’édit de Milan, in Bullettin d’ancienne littérature et d’archéologie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] a proposito dell’iscrizione sulla porta eretta dall’imperatore Adriano, nel II secolo d.C.: “questa è Atene, la città di s’è morto il mio amico,
Patroclo, quello che sopra tutti i compagni onoravo,
anzi alla pari di me? L’ho perduto! Ed Ettore che l’ ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] mercatura dei Lucchesi nei secoli XIII e XIV, Lucca 1859; Onorato Mola, L'arte serica a Lucca. La nazione lucchese a 2 giugno 1541, b. 19, c. 121; V Savi alla mercanzia, ser. II, 5 giugno 1541, b. 62.
73. Nella condotta del 1566 si parla poi di ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] di C. nel 709 a. C., da parte del re assiro Sargon II, come ci ricordano la iscrizione del palazzo di Khorsābād e la stele di Nergal, menzionato nelle tavolette di Tell el-‛Amārnah del XIV sec. e onorato fino all'XI sec. a. C.
L'Età del Bronzo è ...
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in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] 127 O frate, andar in sù che porta?; e in senso quantitativo: Cv II XIV 3 con ciò sia cosa che, dal diece in su, non si scisso (inoltre, Rime LXX 10, Cv IV IX 14 e 15); Pg XI 84 l'onore è tutto or suo, e mio in parte (altri esempi in Rime LVIII 9, Cv ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] , si ha notizia di una rappresentazione in casa di Francesco Blanco, che volle "onorarla di suntuoso apparato". La Turca fu edita a Venezia, Ciera, nel 1606: nell'atto II, scena VII si accenna ad avvenimenti del 1572, che è il limite cronologico post ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...