L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] elastica di aria. I primi sostenitori delle tesi di Newton tentarono di eludere i molti problemi associati alla sua ontologia barocca, concentrandosi quasi esclusivamente sulle forze di attrazione a breve distanza. Tra il 1730 e il 1740, tuttavia, i ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] F. gli influssi empiristici, sensistici e materialistici avessero eroso, oltre a certe forme storiche della disciplina, il ruolo fondante dell'ontologia, né è certo che questo avvenisse in seguito (poco prima della morte egli lesse la Metafisica di A ...
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Filosofo e uomo politico italiano (Torino 1936 - Rivoli 2023). Esponente della filosofia ermeneutica, ha teorizzato l'abbandono delle pretese di fondazione della metafisica e la relativizzazione di ogni [...] come definitiva.
Opere principali: Essere, storia e linguaggio in Heidegger (1963; 2a ed. 1989); Poesia e ontologia (1967); Schleiermacher filosofo dell'interpretazione (1968); Il soggetto e la maschera (1974), importante monografia su Nietzsche ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] suo senso e il nostro orizzonte di verità; ancora: è nel nostro rapporto con l'opera che si manifesta il carattere ontologico del suo 'linguaggio'; d'altronde, dandosi l'opera solo nel linguaggio e come linguaggio, si stabilisce un 'circolo' che ne ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] 1967, p. 24).
Il L. morì a San Gregorio di Catania il 30 luglio 1982.
Fonti e Bibl.: G. Bontadini, La dottrina ontologica del prof. L., in Riv. di filosofia neoscolastica, II (1930), pp. 289-302; Id., La critica dell'attualismo secondo il prof. L ...
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PEYRETTI, Giovanni Battista
Jonathan Salina
PEYRETTI, Giovanni Battista. – Nacque il 18 febbraio 1823 a Castagnole Piemonte, in provincia di Torino, da Giovanni e da Maria Nicola. Ricevette in famiglia, [...] trattati filosofici, sia pure incompiuti. Fu apprezzato al suo tempo, in ogni caso, principalmente per i suoi scritti di ontologia.
Colpito da un male improvviso e incurabile, morì a Torino il 23 settembre 1877.
L'Università di Torino gli dedicò ...
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Filosofo tedesco, nato a Lipsia il 5 settembre 1889, morto a Bonn il 13 novembre 1964. Dopo aver compiuto studi di filosofia e matematica a Lipsia, dove si laureò nel 1914, conseguì (1922) la libera docenza [...] in senso goethiano, della cui peculiarità e irriducibilità bisogna dar conto adeguatamente. In questo senso accanto alla "ontologia" deve essere sviluppata una "parontologia", ossia una dottrina della "par-ousia", anche se questa distinzione non deve ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] tesi di N. Hartmann in Der Aufbau der realen Welt (1940) - terzo volume della tetralogia che contiene il sistema dell'ontologia critica' hartmanniana. Si riscoprono tradizioni e autori (Ernst Mach: physicist and philosopher, a cura di R. S. Cohen e R ...
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Esistenzialismo
NNicola Abbagnano
di Nicola Abbagnano
Esistenzialismo
sommario: 1. I caratteri generali. 2. Precedenti storici. 3. Possibilità, trascendenza, progetto. 4. Finitudine: angoscia, colpa, [...] si è detto) non c e un io senza gli altri come non c'è un soggetto senza mondo. Tuttavia l'esistenzialismo ontologico ha messo in chiaro non solo le difficoltà ma l'impossibilità della coesistenza autentica, giungendo a scorgerla nell'isolamento dell ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] accadeva nel saggio sull'etica di M. Scheler, dove il L. si preoccupava di liberare l'intuizionismo etico dall'ontologia per recuperare la tesi che sentimenti e concetti sono intessuti nell'esperienza morale. Con ciò, tuttavia, egli usciva del tutto ...
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ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...