BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] 1935 fino alla morte.
Nel 1908 il B. pubblicò a Roma Il concetto di sostanza e la sua attuazione nel reale. Saggio di ontologia e metafisica (Opere, I, pp. 5-59). Del 1909 è il volume su Antonio Rosmini nell'aspetto estetico e letterario, Roma (Opere ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] ' del Saussure nell'ambito dello Strutturalismo europeo (carattere presuntivamente 'chiuso' del sistema linguistico, contrapposizione ontologica, anziché meramente metodologica, fra sincronia e diacronia ecc.) ha contribuito al diffondersi di altri ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] ' del Saussure nell'ambito dello Strutturalismo europeo (carattere presuntivamente 'chiuso' del sistema linguistico, contrapposizione ontologica, anziché meramente metodologica, fra sincronia e diacronia ecc.) ha contribuito al diffondersi di altri ...
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GORGIA (Γοργίας, Gorgĭas) di Leontini
Guido Calogero
Sofista greco del sec. V a. C.: il più notevole rappresentante dell'antica sofistica dopo Protagora, e insieme il creatore dell'arte retorica. Della [...] , d'altronde, l'intenzione di ironia antieleatica (antiparmenidea nelle due ultime tesi, ma soprattutto antizenoniana nella prima, ontologica, dov'è sfruttata acutamente il motivo di ambiguità della polemica zenoniana, le cui argomentazioni contro il ...
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PROCLO di Costantinopoli
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Pensatore greco del sec. V d. C., ultimo fra i grandi rappresentanti del neoplatonismo e insieme della filosofia [...] del suo "ritorno" (ἐπιστροϕή) in essa. In tale concezione P. ha infatti tentato di risolvere in una unità ontologica il capitale dualismo platonico-neoplatonico della discesa dal perfetto verso l'imperfetto che si realizzava nella sfera oggettiva e ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] abbiamo illustrato in precedenza e a cui fa da corollario l'assioma che assegna all'etica la precedenza cronologica e ontologica sulla politica. È per questo che le poche pagine di diario abbozzate nel 1922 da Celeste Bastianetto sono dedicate ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] ilm in cui tutte le conoscenze umane ‒ razionali (῾aqlī), trasmesse (naqlī) e sufi (yaqīnī) ‒ si fondono in un'unità ontologica di esperienza umana e di conoscenza che porta alla felicità eterna.
Alla luce di tale sistematizzazione possiamo vedere la ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] istantanee
Qualsiasi discorso quantitativo sul movimento deve fondarsi su un quadro concettuale adeguato a tale oggetto e la definizione ontologica del moto come "atto di ciò che esiste in potenza in quanto tale" (Physica, III, 201a 9) non può ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] ma stabilmente nel canone della medicina tradizionale. Nonostante le notevoli resistenze da parte dei tradizionalisti, la concezione ontologica della malattia e i tre principî vennero accettati dalla maggioranza dei medici del XVII secolo. Continuò a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] alla natura dell’anima e ai suoi rapporti con il corpo, maggiore attenzione era rivolta a problemi di carattere ontologico ed embriologico, mentre nell’indagine sulle parti costitutive dell’intelletto e sui loro rapporti, sia reciproci che con il ...
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ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...