La fortuna di Croce in Italia
Floriano Martino
Dall’Estetica alle polemiche sulla «Voce»
L’apparizione dell’Estetica come scienza dell’espressione e linguistica generale nel 1902, seguita l’anno successivo [...] » è considerato «come totale effettualità storica, come puro fare», di fronte a cui tramonta «ogni astratta concezione ontologica e gnoseologica» (pp. 11-12). Croce polemizza contro l’attualismo, considerato una «filosofia teologizzante», ma la sua ...
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Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] attualismo. Bastino pochi accenni. L’action (1893) di Blondel, che si presentava come «scienza della prassi», negava la distinzione ontologica tra essere e conoscere, tra conosciuto e conoscente (M. Blondel, L’azione, a cura di S. Sorrentino, 1993, p ...
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Sergio Chiarloni
Marco Russo
Abstract
L’attuale disciplina dell’appello civile è esaminata con particolare riferimento al nuovo volto che il legislatore degli ultimi anni ha inteso attribuire al giudizio [...] Unite, secondo cui, a proposito di domande alternative, si deve distinguere tra alternatività “oggettiva” per ontologica “incompatibilità” tra i risultati cui tendono le singole domande, e alternatività “soggettiva”, dipendente dall’indifferenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] delle tradizionali prove dell’esistenza di Dio, da quelle cosmologico-a posteriori a quelle ontologico-a priori. La confutazione della prova ontologica non è diretta solo contro Anselmo, ma anche contro la scolastica suareziana che alla ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] e della Virtù e che si oppone al 'c'è' (you), non come il 'non esistente' si opporrebbe all''esistente' in una prospettiva ontologica, ma in quanto 'non avente' la caratterizzazione o definizione del 'c'è'. Dunque il 'non c'è', in primo luogo, non è ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] .
Ma proprio l'inflessione teorica che egli tornava a dare alla sua posizione di sinistra socialista, quel suo ontologico collocarsi a sinistra del PCI, lo rendeva scomodo e non assimilabile interamente alle posizioni del gruppo dirigente frontista ...
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Rosmini e Gioberti
Luciano Malusa
Una tesi di laurea che è ben più di uno scritto giovanile
Quando, come allievo della Scuola Normale, si avviò a concludere i suoi studi presso la facoltà di Filosofia [...] ciò che della sua critica s’è discorso, non è negare ma inverare. Lo stesso Primo del Rosmini di psicologico si fa ontologico, rinunziando a quel suo in sé inconoscibile, che era un vero e proprio caput mortuum. E se l’essere iniziale della Teosofia ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] suono. Di conseguenza, le parole delle Saṃhitā diverranno a tal punto importanti da assumere uno speciale status ontologico nell'ambito della tradizione tardo-vedica e di quella brahmanica postvedica. Per le tarde tradizioni brahmaniche le formule ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] valgono per la dimostrazione dell’esistenza o dell’inesistenza di Dio. Kant riprende le tre prove fondamentali: la prova ontologica (per cui il fatto stesso di poter pensare un essere a cui competono tutte le perfezioni, compresa dunque anche ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] era affermazione che potesse essere assimilata facilmente, in quanto sembrava naturale far coincidere l’archè cronologica con quella ontologica, sì che affermare che il Logos era coeterno con Dio Padre sembrava implicare che fosse ingenerato come lui ...
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ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...