Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] assicurare la sopravvivenza della specie e della cultura tramite la generazione successiva. La coppia va quindi a configurare ontologicamente un costrutto paradossale: è un sogno mitico di ricombinazione da cui deve generarsi l'alterità, il corpo del ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] , individuato nella diversità delle rispettive posizioni in confronto del fatto religioso, che per i fenomenologi costituisce una realtà ontologicamente a sé, un modo di essere dello spirito, del pensiero pensante, dell'intuizione o della ragione, in ...
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Prossemica
Michele Bracco
Il termine inglese proxemics, derivato di proximity, "prossimità", è stato introdotto dall'antropologo americano E.T. Hall negli anni Sessanta del 20° secolo per indicare lo [...] esclusivamente geometrica dello spazio, la prossimità può essere inoltre pensata in maniera etica, quale dimensione ontologicamente originaria e irriducibile dell'essere umano (Lévinas 1978). Questa prossimità, non riducibile alla semplice vicinanza ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] utilizzati nel caso delle scienze naturali. Sebbene le scienze naturali e quelle umane trattino di oggetti ontologicamente diversi, ciò non comporta, dunque, differenze fondamentali dal punto di vista metodologico.
La sociologia interpretativa ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] un analogante, e in cima alla piramide delle analogie sarà logico porre l'analogante massimo, Dio. Le analogie simboliche sono ontologiche, e la coppia rosso-rivoluzione ne è un esempio, perché il rosso è una luce schermata da un velo fosco, dunque ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] degli individui. M. Eliade, esponente di punta della corrente fenomenologica, ritiene l’essenza del sacro ontologicamente forte e soggiacente a ogni esperienza autenticamente religiosa.
Si sovrappone alla considerazione sociologica quella simbolista ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] esegesi dei versetti che denunciano l’esistenza di rapporti ineguali tra uomo e donna, tra libero e schiavo, nel mondo ontologicamente imperfetto che è il nostro, a fronte di una sostanziale e inevitabile parità di statuto nei riguardi dell’assoluta ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] nostra attesa a porre la differenza. Una differenza che vale sulla scala umana dei tempi, ma è ontologicamente ed epistemologicamente irrilevante. Non è senza significato che Neurath facesse della previsione l'elemento unificante di scienze naturali ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] logicamente distinti. Da un lato l'impostazione organicistica conduceva a considerare la società come un'entità ontologicamente definita, irriducibile agli individui che ne fanno parte, non senza pesanti implicazioni ideologiche. Di questo genere ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] : André Bazin (v., 1958) e Rudolf Arnheim (v., 1932). Il primo parla, a proposito del cinema, di un realismo ontologico e della conseguente, costante necessità di un realismo linguistico: il ruolo della tecnica è da Bazin ridotto a un intervento ...
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ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...