Nel saggio del 1979 La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere Jean-François Lyotard, dopo aver analizzato in chiave storico-critica le esperienze filosofiche fondate sui principali sistemi emancipativi [...] e totalità, siano giunti al termine, e che l’idea ontologico-metafisica di una verità assoluta e di una natura umana – continua Ferraris – incorre innanzitutto nella confusione tra l’ontologia e l’epistemologia (nel testo ciò è indicato con l ...
Leggi Tutto
Soltanto una volta riaperti gli occhi al mattino, la luce del giorno ci rivela l’inganno dei sogni. Fino allo scampanellio della sveglia, il mondo onirico, con i suoi fantasmi e i suoi miraggi, ci appare [...] le Idee se non ci fosse una realtà a stimolare i sensi. Se questo mondo si rivela insufficiente dal punto di vista ontologico, è pur vero che senza il suo sostegno l’intero platonismo crollerebbe rovinosamente a terra, venendo a mancare uno dei suoi ...
Leggi Tutto
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...
ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
ONTOLOGICO, ARGOMENTO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
*
. Il più celebre fra gli argomenti recati per dimostrare a priori l'esistenza di Dio. La sua prima formulazione s'incontra in S. Anselmo d'Aosta. Anche chi nega l'esistenza di Dio,...
ontologico/ontico
Dal gr. tό ὄν «l’ente». Coppia di concetti risalenti alla filosofia greca: ontologico significa ciò che concerne gli aspetti essenziali dell’essere, ontico ciò che riguarda l’ente concreto, empirico. A conferire importanza...