Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione meridionale della Penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Sud. Confina a N con la Repubblica Democratica Popolare di C. [...] con i paesi dell’Europa orientale e l’URSS, progressivo miglioramento dei rapporti con C. del Nord, ammissione all’ONU nel 1991), la situazione interna restava difficile e il malcontento popolare provocava nuove agitazioni, accompagnate da misure ...
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HAMMARSKJÖLD, Dag (App. III, 1, p. 806)
Nella sua azione per risolvere la grave crisi congolese H. incontrò una dura opposizione da parte delle autorità sovietiche, che lo accusarono di abuso di potere [...] 18 settembre 1961, si recava in volo, con altri funzionari dell'ONU, da Léopoldville a Ndola, capitale del Katanga, per incontrarvi il scontri tra le forze katanghesi e i contingenti militari dell'ONU, il suo aereo cadde a pochi chilometri da Ndola, ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] di paesi occidentali (tra cui l'Italia) e arabi moderati, sotto la guida degli Stati Uniti e con la copertura dell'ONU.
Il p., che in Italia e nel resto dell'Occidente era da tempo impegnato nella questione mediorientale (con iniziative, come quella ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] quello di Hezbollah a nord del fiume Litani, e inoltre il controllo dell'area da parte dell'esercito libanese e dell'ONU. Nel gennaio 2025, dopo complesse trattative, è stato annunciato il raggiungimento a Doha di un accordo, mediato da Qatar, Stati ...
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Uomo politico svedese (Torsåken, Västarnorrland, 1884 - Stoccolma 1964), socialista, redattore capo del giornale Ny tid, deputato alla seconda Camera del Riksdag (1912-17), quindi alla prima Camera (dal [...] H. Branting, la presidenza del consiglio (1925-26); fu quindi ministro degli Affari Esteri (1932-39) e più volte delegato svedese alle sessioni della Assemblea della Società delle Nazioni; rappresentò in seguito il suo paese alle assemblee dell'ONU. ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] un primo accordo tra l’I. e i Paesi del Gruppo 5+1 (vale a dire i Paesi che hanno diritto di veto all'Onu - Stati Uniti, Russia, Francia, Cina, Gran Bretagna - più la Germania), grazie al quale sono stati stabiliti i parametri di un piano di azione ...
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Loḥamei ḥerut Israel Gruppo armato clandestino (ebraico «Combattenti per la libertà d’Israele»; chiamato anche Banda Stern dal nome del fondatore A. Stern), costituito in Palestina nel 1940 in seguito [...] terroristica. Dopo la nascita dello Stato di Israele (maggio 1948) le sue unità furono integrate nell’esercito regolare, ma alcuni gruppi svolsero azioni indipendenti fino al settembre 1948 (assassinio del mediatore dell’ONU F. Bernadotte). ...
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Stato dell’Oceano Indiano, costituito da un arcipelago di 1087 isole (20 sono atolli) di cui soltanto 220 permanentemente abitate, che si distende (per 900 km) fra il Canale Otto Gradi e l’Equatore, sulla [...] del livello del mare dovuto all’effetto serra) fu affrontato in un’apposita sessione dell’Assemblea generale dell’ONU, assumendo così una rilevanza internazionale. Gayoom fu eletto nuovamente nel 2003, tra proteste interne e pressioni internazionali ...
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URDANETA ARBELÁEZ, Roberto
Giurista e uomo politico colombiano, nato a Bogotá il 27 giugno 1890. Conservatore, più volte deputato e senatore tra il 1918 e il 1934, ministro delle Finanze nel 1932, ministro [...] delegato a varie conferenze interamericane e alla Conferenza delle Nazioni Unite a San Francisco (1945), rappresentante permanente della Colombia all'ONU dal 1948, l'U. fu ministro della Guerra e poi degli Interni durante la presidenza di L. E. Gómez ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] si trova di fronte al compito di darsi un'organizzazione politica comune. Sta quindi emergendo l'esigenza di trasformare l'ONU in un vero e proprio governo mondiale.
L'allargamento delle dimensioni dello Stato, e quindi dei territori sottoposti a un ...
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ONU
‹ònu› s. m. – Sigla della Organizzazione delle Nazioni Unite (ingl. United Nations Organization, sigla UNO), la più importante delle istituzioni internazionali contemporanee, fondata nel 1945 con molteplici fini, tutti comunque attinenti...
cattura-turisti
(cattura turisti), agg. inv. Che si propone di attirare i turisti. ◆ Le iniziative cattura-turisti intanto proseguono. A Madesimo e in Val Chiavenna sono stati inaugurati nuovi impianti di risalita. (Michele Pusterla, Corriere...