Corrente d’arte astratta (comunemente detta op-art, e in Italia anche arte op) sviluppatasi negli USA intorno al 1960, che ha come principale campo di ricerca formale l’illusione ottica e l’impressione [...] da E. Benkert, F.R. Hewitt, E. Mieczkowski), M. Levinson, J. Stanczak, si possono riallacciare all’o. in Europa il Gruppo Zero (Germania), il Groupe de recherche d’art visuel (Francia), i gruppi N e T (Italia) e personalità come J.R. Soto e B. Riley. ...
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Apollonio, Marina. – Artista italiana (n. Trieste 1940). Figlia del critico d’arte U. Apollonio, è tra gli esponenti più significativi del movimento ottico-cinetico; vicina ai codici espressivi di G. Alviani, [...] , un disco rotante del diametro di 10 m commissionatole nel 2007 dalla Schirn Kunsthalle Frankfurt in occasione della mostra OpArt. Le sue opere, presenti in prestigiose sedi museali quali il Museo d'Arte Moderna di Torino, la Collezione Guggenheim ...
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GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031; III, 1, p. 729)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Laura Castellucci
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Schneider Equini
Rolf Wedewer
Popolazione. [...] nel 1931), O. Piene (n. nel 1928) e G. Uecker (n. nel 1930), diede un notevole apporto alla tematica internazionale dell'op-art. Se ne sono occupate largamente riviste con ampia base internazionale. I rotoriluce di Mack, i quadri-fuoco di Piene, così ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] art brut, a. cinetica, a. comportamentale, a. concettuale, new dada, body art, pop art, opart, minimal art his 70th birthday, ivi 1947, pp. 130-50 (rist. in Id., Romanesque art, New York 1972; trad. it., Torino 1982); F. Antal, Florentine painting ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] una parte dall'arte di Lajos Kassák - che in età avanzata riprende la sua attività creativa - e, dall'altra, dall'opart di V. Vasarely di origine ungherese. Al principio degli anni Settanta, le opere della generazione più giovane sono influenzate da ...
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GIAPPONE (XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, 1, p. 1049, III, 1, p. 750)
Sebastiano Monti
Daniela Primicerio
Romano Vulpitta
Giuliana Stramigioli
Giuliana Stramigioli
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti [...] lirique e viene pubblicata in G. l'opera letteraria Un art autre di M. Tapié che provoca grandi emozioni nel mondo artistico informale, subiscono l'influenza delle nuove correnti della Pop art, della Opart, del Neo dada, ma tengono aperta la via ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] B. Rašica e A. Srnec, forma il gruppo Exat 51 ispirato all'astrazione pura (importante fu anche il suo contributo all'opart intorno al 1960). Sempre fra i pittori di Zagabria si distinguono: V. Kristl (1923), noto anche come iniziatore dei cartoni ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] ) e S. Baruch (1930). Posto a sé occupa Y. Agam (1928), vivente a Parigi, le cui ricerche nell'ambito dell'opart e le cui opere cinetiche realizzate con congiunzioni di metalli gli hanno valso fama internazionale. Tra i grafici ricordiamo T. Beeri ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] come nelle antiche vetrate le strisce di piombo, le isola nettamente. In seguito aderìsce alla "pittura d'azione" e all'OpArt.
A. Ralli (n. 1920), allievo di J. Codesido, incorpora nella propria tematica con stile personale scene urbane e figure di ...
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Artista, nato a Udine il 5 settembre 1939. Osservatore lucido fin dall'infanzia delle proprie attitudini, incline al mondo del fare con forme e colori in una dimensione ordinata ed essenziale, verso il [...] di risultati percettivi col minimo di mezzi. Nel 1963 progetta per G. Marucelli tessuti ottico-cinetici che aprono alla moda opart; altri ne progetta per R. Gernreich nel 1966, mentre sempre per la Marucelli nel 1968 idea elementi in alluminio. Alla ...
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op art
‹òp àat› locuz. ingl., usata in ital. come s. f. – Abbrev. di optical art «arte ottica», corrente d’arte astratta (detta talvolta in ital. anche arte op) diffusasi intorno agli anni Sessanta negli Stati Uniti d’America e in Europa;...
optical art
‹òptikël àat› locuz. ingl. (propr. «arte ottica»), usata in ital. come s. f. – Forma d’arte astratta, più comunem. indicata con l’espressione abbreviata op art (v.). ◆ Forse per riferimento all’optical art, l’agg. optical (che...