CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] C." e datate 1625, e ad uno della Biblioteca nazionale di Parigi, con le carte firmate "Paulus K(a)rtarus Nap." e datate per certa analogia di maniera, furono attribuite a Cornelis Cort che operava a Roma negli stessi anni (Bierens de Haan, p. 237), ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] commissione di illustrare, insieme ad altri valenti maestri, le Opere di Pietro Metastasio che comparvero in due edizioni (Venezia , sculpteurs, dessinateurs et graveurs ..., I, s. l. [ma Parigi] 1948, p. 22; L. Magagnato, nota critica a Vedute di ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] S. Antonio a Pomarico.
Malgrado la dislocazione delle sue opere in quasi tutta la Basilicata ed in particolar modo nella dipinto di Raffaello (Parigi, Louvre).
Al dipinto di Pignola si può apparentare un nucleo di opere abbastanza cospicuo ed ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] (Bologna, Coll. comunali d'arte; Martinelli Braglia, 1991, fig. 370), eseguita appunto a Parigi in quell'anno e subito donata dall'artista al Comune di Bologna.
L'opera evidenzia il respiro europeo dell'autore che si rivela capace di sintetizzare, in ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] opere allora custodite nella casa dell'Opera del duomo e nella cappella Dal Pozzo. A compensazione delle opere trasportate a Parigi 1855.
Fonti e Bibl.: D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno…, II, Venezia 1803, pp. 184 s.; E. ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] terza. In quegli anni, alcune sue opere furono musealizzate a Berlino, Norimberga, Parigi e Roma.
Il suo esordio come si fa riferimento, principalmente, a L. Guerriero, La vita e l’opera, in Id., R. P. e la dialettica del restauro, Napoli 1995, ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] Un disegno autografo, conservato alla Biblioteca nazionale di Parigi e risalente al 1550, raffigura il progetto per il Giovane, in Antonio da Sangallo il Giovane: la vita e l'opera. Atti del XXII Congresso di storia dell'architettura,… 1986, a cura di ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] premiato con una medaglia d'oro all'Esposizione universale di Parigi, segnando l'inizio di un successo all'estero che Aprile 1952 (catal.), Roma 1951, pp. 134-136; G.A. Dell'Acqua, L'opera di E. G. (1851-1923), in Città di Milano, 1951, n. 68, pp ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] Toscanini. Pogliaghi aveva già collaborato alla messa in scena di opere al teatro alla Scala nel 1902, 1910 e 1911. dei costumi furono esposti e premiati all’Esposizione universale di Parigi del 1925.
Su commissione di padre Agostino Gemelli, nel ...
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GIOVANNI dal Ponte (Giovanni di Marco)
Michela Becchis
Nacque da Marco a Firenze nel 1385 come si evince dalle portate al Catasto che egli presentò nel 1427, nel 1430 e nel 1433 (Horne, Appendice…, pp. [...] sono probabilmente quello raffigurante il Giardino d'amore (Parigi, Musée Jacquemart-André) e quello con le Arti un certo Lodovico da S. Miniato per il quale era stata fatta un'opera, che però non viene descritta. Al 1429 risale un altro documento, ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...