GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] . Il primo grande successo artistico arrivò a Parigi con la partecipazione all'Esposizione universale del 1900 Michelangelo, Firenze 1943; G. G. (catal.), Firenze 1963; E. Cecchi, Opere di G. G., Maranello-Modena 1966; R. De Grada, Grafica di G. ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] italiane, soprattutto da parte della direzione della Biennale di Venezia, un'operazione di annessione della pittura di Paresce e degli altri artisti italiani esuli fra Parigi e Londra, a un discorso ufficiale sull'arte nazionale. Margherita Sarfatti ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] in sé il massimo di potenziale drammatico. Oltre ai consueti soggetti storici (per esempio Benvenuto Cellini e Francesco I, opera dipinta nel 1867 a Parigi, quindi acquistata per la casa reale di Baviera e ora di ubicazione ignota) dal Delaroche il G ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] 1853, p. 48; 1854, pp. 21 s.; 1857, p. 45; Esposizione delle opere di belle arti nelle Gallerie dell'I. R. Accademia ... 1855, Milano 1855, p. 15; F. Dall'Ongaro, L'arte ital. a Parigi nell'Esposizione universale del 1867. Ricordi, Firenze 1869, pp ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] e Anna Maria: tipo di donna romana del popolo, opera premiata con la medaglia d'argento, e collocò sul Pincio Il genio umano che si libera del pregiudizio all'Esposizione universale di Parigi, dove fu premiato; e nel 1901, alla IV Biennale di Venezia ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] , La pratique de l’aiguille industrieuse, che vide la luce a Parigi nel 1605.
Nel 1610 uscì a Roma, presso l’editore Facchetti in prima persona. Tale valore aggiunto ne fece un’opera di straordinario successo da dedicare a nobildonne di alto rango ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] committenti inglesi. La prima versione fu esposta a Londra nel 1862 e a Dublino nel 1865, in due copie. L'opera fu anche alle esposizioni di Parigi nel 1867, di Vienna nel 1873, di Santiago del Cile nel 1875 e di Filadelfia nel 1876. Attualmente si ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] in creta, Ibid., Palazzo delle Albere), raffigurante una Venere con Cupido. L'opera comparve a Milano nel 1876 e poi, con Primo bagno, alla III Esposizione mondiale di Parigi del 1878. Sempre nel 1878 espose a Milano La colazione (marmo; ubicazione ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] (secondo la sigla che iniziò a utilizzare per firmare le sue opere) partecipò alla IV Esposizione della Secessione romana con due dipinti: rimase a Firenze. Nel 1919 raggiunse il marito a Parigi per un breve soggiorno. Al ritorno, la famiglia Cecchi ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] 'esito più alto del periodo, e l'anno successivo soggiornò a Parigi ed espose al Salon La quiete. Nel 1874 presentò uno Studio per la collezione Sinatra (Agrigento, Museo civico), sua ultima opera datata (Costantino).
Il L. morì a Palermo il 26 febbr ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...