Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] guerra mondiale; sposò Elena (Londra, 1871 - Napoli 1951), figlia di Luigi Filippo d’Orléans, conte di Parigi, che nel 1919 fondò l’Opera nazionale di assistenza all’Italia redenta; Luigi Amedeo (Madrid 1873 - Villaggio Duca degli Abruzzi, od. Johar ...
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Complesso di attività, scienze e tecniche relative alla navigazione aerea in generale. Il termine compare la prima volta, come aggettivo latino (ars aeronautica), nel 1695, in un’opera dell’erudito tedesco [...] l’americano Ch.A. Lindberg nel 1927 compì il volo senza scalo New York-Parigi di 5860 km in 33,5 ore, con un monomotore di 130 kW; nel traslazione) che, primo velivolo V/STOL (➔) ad ala fissa operativo al mondo, volò la prima volta il 31 agosto 1966. ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] . Franklin (1743) e quelle economiche di Zurigo (1747) e Parigi (1761).
Allo studio dell’antichità, sotto l’aspetto archeologico (A ’Académie de musique (1669) di Parigi, sorta con il privilegio di rappresentare opere e drammi con musica e versi ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] Taut e altri; i padiglioni di Le Corbusier e K. Mel′nikov all’E. di Parigi del 1925; il padiglione tedesco dell’E. di Barcellona del 1929, di L. Mies e pubblico e agli albori del mercato di opere d’arte contemporanee, le più antiche e. sono ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] navata principale; grandi finestroni guarniti di trafori di pietra per le vetrate). Fra le opere più caratteristiche del 13° sec. è la Sainte-Chapelle di Parigi (1245-48). Con l’inoltrarsi del 14° sec. le forme architettoniche diventano sempre più ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...] Il flauto magico). In Francia si andava sviluppando l’opéra-ballet, un teatro musicale autoctono ricco di recitativi liberi una delle massime espressioni del genere. L’arrivo a Parigi intorno al 1750 di alcune compagnie italiane scatenò la querelle ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] febbraio.
In matematica, il calcolo letterale è quello che opera su quantità (usualmente numeri razionali, o reali, o complessi fine del 14° sec.; con la convenzione internazionale di Parigi del 1856 i governi rinunciarono a tale uso.
Lettere di ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] Alfredo, che fece del Wessex il centro della cultura. La più notevole opera in prosa è la Cronaca anglosassone, che, cominciata tra l’891 ; dall’altare portatile dell’inizio del sec. 11° (Parigi, Museo di Cluny) con la cornice d’argento decorata da ...
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(it. Portorico) Isola delle Grandi Antille che, insieme ad altre isole minori (9104 km2, con 3.971.020 ab. nel 2009), forma il Commonwealth of P., liberamente associato agli USA (dei quali adotta anche [...] seguente divenne possedimento statunitense in virtù del trattato di Parigi del 10 dicembre 1898, che pose fine alla guerra e dall’analisi delle problematiche politiche e sociali, come testimoniano le opere di J.L. González, A. Díaz Alfaro, R. Marqués ...
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(ted. Süd-Tirol) Provincia autonoma di Bolzano (7398 km2 con 532.644 ab. nel 2020); comprende 116 comuni. Include la parte settentrionale del bacino dell’Adige, a monte della stretta di Salorno. Dal 1948 [...] 8 settembre 1943 l’A. fu costituito in zona di operazioni delle Prealpi, alle dirette dipendenze di un alto commissario tedesco . Nel 1946 gli accordi De Gasperi-Gruber, firmati a Parigi, assicurarono all’A. una larga autonomia amministrativa a tutela ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...