CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] viaggio fino a Bruges, donde tornò a Parigi nel marzo). Secondo le malevole testimonianze dei 303; II, pp. 110, 197, 246, 372, 388, 566, 587.
Tra le opere storiche che maggiore attenzione dedicano al C., cfr. P. M. Perret, Histoire des relations de ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] gli antropologi. I congressi di antropologia del 1903 (Parigi), di geografia del 1904 (Ginevra), di etnologia del Italia. Trasferitosi a Roma, vi morì il 30 marzo 1941.
Opere: Le opere inedite del C. sono conservate nella Biblioteca Colocci di Iesi. ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] al primo maggio 1316, che mise provvisoriamente fine alle operazioni militari.
Anche dopo la partenza di Roberto F. dovette , reg. 197, f. 109, reg. 203, ff. 70v, 125; Parigi, Archives nationales, P 13541 , n. 804; Nicolaus Specialis, Historia Sicula, ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] di una singola casata: Della famiglia Fiesca. L'opera venne completata all'inizio del 1645, poiché ricevette l 9, cc. 188-197v; B.VIII.2.28, pp. 458 s.; Parigi, Bibl. nat., Manuscrits français 1607; Istruzioni e relazioni degli ambasciatori genovesi, ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] ricominciava inevitabilmente il doppio gioco di F. tra Madrid e Parigi. Il 27 febbr. 1649 si arriverà a un accordo ducale G. Poggi, amico anche del Testi. Grazie all'opera di costoro, documentata da carteggi e scambi epistolari fittissimi, e ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] di negromanzia a Toledo, studiò filosofia e teologia a Parigi. Tornato in Italia, dopo un breve soggiorno a Tolosa che li passarono ai propri sostenitori. Egli proseguì inoltre l'opera di coordinamento di tutti gli sforzi contro gli Imperiali: il ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] ordine dei tempi, titolo che basta da solo a riassumere l'opera. Eppure questo piatto e informe centone, alieno da un sia , un orripilante quadro dei rivolgimenti di Francia, in una Parigi che "assomigliava a una spelonca di pubblici ladroni" (t ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] due terzi. Per quanto la documentazione non consenta di valutare l'opera svolta dallo Sfondrati, tra il 1565 e il 1590 egli dovette compiere Filippo II per il soccorso portato alla città di Parigi assediata dagli ugonotti. Una settimana più tardi, G ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] una diversione a Lilla a vedervi la "stufa" e le altre operazioni granarie del Maréchal e soddisfare la curiosità propria, del Galiani e dell'Intieri. Ora poteva godersi Parigi. Prevedeva di fermarcisi sei mesi. Ma dopo due settimane ordini imperiosi ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] momento. Ciò che esce dall'officina del D. "è", quindi, opera sua e a lui ne risalgono responsabilità e merito.
Che egli fosse uno ; Milano, Museo Poldi Pezzoli; Piacenza, Istituto Gazzola; Parigi, Musée de l'Armée; Londra, Wallace Collection; Madrid ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...