CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] all'Esposizione universale di Parigi nel 1867, Firenze-Assisi 1867, p. 390; F. Dall'Ongaro, L'arte ital. a Parigi nell'Esposiz. univers. di Milano, L. Caramel-C. Pirovano, Galleria d'arte moderna, Opere d. Ottocento, Milano 1975, I, pp. 40 s. e tavv ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] tramandato dal cod. Ital. 913 (ex 10171) della Biblioteca nazionale di Parigi. Consta di tre scritture: le Memorie ai ff. 1r-56v (compreso napoletano. Cronache e ricordi di L. De Rosa).
L'opera, ideata o anche avviata nel 1452, come è espressamente ...
Leggi Tutto
CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] Pinacoteca di Rimini) e il S. Giovannino (Parigi, Louvre), esercitazioni su modelli caravaggeschi. Verso il ital.(catal.), Milano 1964, pp. 36 s.; P. G. e M. P. Pasini, Due opere giovanili del C., in Antichità viva, VI(1967), 4, pp. 40-45; P. G. ...
Leggi Tutto
CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] Bernardino Corio dei Museo Jacquemart-André di Parigi) o "Bernardinus de Comitibus de Castro Rass. d'arte, V (1905), pp. 61 s.; G. Carotti, Una nuova raccolta di opere d'arte, in L'Arte, VII (1905), pp. 49-52; F. Malaguzzi Voleri, IlMaestro ...
Leggi Tutto
GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] la fine del 1855 lo stesso G. si era recato a Parigi, ospite nello studio di Leighton, ed era entrato probabilmente in S. Varni) e di quella di Brera.
Nel 1861, con l'opera Ilvoto di annessione nell'Abruzzo (Genova, Galleria d'arte moderna), il ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Cesare
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio del giudice Andrea e di Caterina Lengo, nacque a Pirano (Istria) il 22 luglio 1821. Rimasto orfano del padre, nel 1826 si trasferì con la madre e [...] viaggio nelle capitali artistiche d'Europa (Vienna, Monaco, Parigi), nel 1848 il D. raggiunse a Bruxelles un ), pp. 169-215 (con 14 tavv.); S. Benco, Itinerario delle opere esposte nella rassegna di pittura e scultura dell'800 a Trieste, Trieste 1937 ...
Leggi Tutto
FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] voto per la peste che infuriò tra il 1745 e il 1749, e un'opera dall'attribuzione assai discussa: la Madonna col Bambino (n. 1019) del Museo Jacquemart-André di Parigi (Scarpellini, 1984). A documentare, invece, un legame non solo stilistico con il ...
Leggi Tutto
BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] catal. della Exposit. internat. des arts décoratifs et industriels di Parigi del 1925 alla quale il B. espose anche oggetti d'oreficeria colonne con sopra un veltro in agguato.
Molte sono le opere del B. di carattere pubblico (nel 1919 aveva vinto il ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] fama di continuatore dell'estetica neoclassica, per i modi e i temi delle sue opere maggiori. La scultura fu presentata alle esposizioni internazionali di Londra (1851) e Parigi (1855), conseguendo premi e onori. A completamento di essa il F. aveva ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] consensi: sono anche presenti riecheggiamenti dell'Opéra di Parigi e accenti di quel gusto corrente riconducibile di Torino del 1880, ottenne il diploma d'onore all'esposizione di Parigi del 1900 e la medaglia d'oro al Salon dello stesso anno. ...
Leggi Tutto
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...