DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] atto (libr. di D. Gilardoni, da J. N. Bouilly e E. M. Dupaty, Napoli, teatro S. Carlo, 30 maggio 1831); Ugo conte di Parigi, opera seria in due atti (libr. di F. Romani, Milano, teatro alla Scala, 13 marzo 1832); L'elisir d'amore (libr. di F. Romani ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] comica Madame Sans-Gêne (R. Simoni, New York, Metropolitan, 25 giugno 1915, dir. Toscanini; Parigi, Opéra-Comique, 10 giugno 1916, trad. Milliet), un lavoro che sarebbe stato suggerito al G. da G. Verdi ai tempi dello Chénier; sappiamo comunque che ...
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CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] héroïque", Les Romans (giàmusicato da J. B. Niel nel 1736 e in parte rifatto dal C.; libretto di M. de Bonneval, Parigi, Opéra, 2 ag. 1776), con cui si alternavano le rappresentazioni dell'Alceste di Gluck, non ebbe successo e fu ben presto tolto dal ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] teatro S. Carlo, 4 ott. 1825); La Violette,ou Gérard de Nevers (libretto di F. Planard, Parigi, Opéra-Comique, 7 ott. 1828); Jenny (libretto di F. Saint-Georges, Parigi, Opéra-Comique, 26 sett. 1829); L'Auberge d'Auray (libretto di Moreau e d'Epagny ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] di Mozart, fu poi rappresentata in diversi centri italiani e stranieri, tra cui Corfù (teatro di S. Giacomo, carnevale 1789), Parigi (Opéra-Comique - Salle Feydeau, 10 ott. 1791), Lisbona (teatro da Rua dos Condes, 1792), Madrid (teatro Los Caños del ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] Félicie ou la jeune fille romanesque (ibid., 28 febbr. 18 15; libretto di E. Mercier-Dupaty; è l'opera di maggior successo del C., rappresentata a Parigi sino al 1825 e poi tradotta in molte lingue e rappresentata, ad esempio, a Varsavia nel 1816, a ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] di C. Pavolini; Il Crescendo di Cherubini, regia di C. Pavolini, scene di F. Laurenti, rappresentata la prima volta a Parigi, Opéra, 5 giugno 1960; Il mercato di Malmantile o La vanità delusa di Cimarosa, per la revisione di G. Pannain, regia di ...
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ALARI (poi Alary), Giulio Eugenio
Riccardo Allorto
Compositore, insegnante e direttore musicale. Nato a Mantova il 16 marzo 1814, compì gli studi musicali al conservatorio di Milano sotto la guida di [...] caduta del Secondo Impero. Nell'ultimo ventennio della sua esistenza tornò all'insegnamento privato di canto. Morì a Parigi il 17 apr. 1891.
Delle nove opere liriche che egli fece rappresentare tra il 1840 ed il 1866, solo Le Tre nozze e Rédemption ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Vincenzo Ferlito il 1° aprile 1835 apprendiamo che durante il viaggio si fermò qualche giorno a Parigi, ove il direttore del Grand'Opéra gli propose di scrivere un'opera in francese. Il B. rispose che volentieri l'avrebbe fatto, ma al suo ritorno da ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] campo. Non v'è il disdegno, come s'è detto, dell'opera teatrale, o il timore di un solitario misogino per quel mondo pieno Cavicchi, in un manoscritto della Bibl. del conservatorio di Parigi; una Sonata a quattro, in partitura manoscritta alla Bibl ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...