OFFENBACH, Jacques
Luigi Parigi
Compositore, nato a Colonia il 21 luglio 1819, morto a Parigi il 4 (5) ottobre 1880. Figlio del cantore di quella sinagoga, J. Eberscht, abbandonò in seguito questo cognome [...] , il che poté assai favorire le sue aspirazioni e la sua carriera di operettista. Lasciato il posto di violoncellista all'Opéra-Comique, donde passò (1848), con la carica di maestro concertatore al Théatre-Français, riportò una prima vittoria con la ...
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Compositore e critico musicale nato da padre francese e madre lituana il 6 gennaio 1835 a Wilna, ivi morto nel 1918. Valente ingegnere militare, insegnò scienza delle fortificazioni nelle accademie militari [...] composto Il prigioniero del Caucaso, che venne però rappresentato solo 26 anni dopo (1883). Nel 1876 fece rappresentare Angela e nel 1894, all'OpéraComique di Parigi, Il filibustiere, sul testo della commedia di Jean Richepin. Nessuna però delle ...
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È il primo di una numerosa famiglia di sonatori di strumenti a fiato e compositori. Nato a Parma nel 1700, fu nel 1730 oboista al servizio del re di Sardegna, insieme con suo fratello Girolamo (nato a [...] dell'anno 1788 (p. 85) annunziavano ancora un concerto di lui e del Garnier. Lasciò un figlio Enrico, flautista dell'Opéracomique.
Louis Désiré, figlio di Girolamo (II), nato a Versailles il 3 aprile 1814, ebbe le prime lezioni di musica dal ...
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Musicista, nato a Parigi il 3 marzo 1857. A sedici anni fu iscritto al conservatorio, come allievo di Franchomme (violoncello), di Savard (armonia), e, più tardi, di Massenet (composizione). Nel 1881 ottenne [...] Kérim, su libretto di P. Millet e H. Lavedan (Théâtre du Château d'Eau, 1887), il B. iniziò con Le Rêve (Opéra-Comique, 1891) la collaborazione con Emilio Zola, collaborazione che doveva durare per moltissimi anni e dare all'arte del musicista il ...
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Compositore di musica, nato a Muret (Alta Garonna) il 13 qiugno 1753, morto a Fontenay-aux Roses il 27 novembre 1809. Il D. venne istradato dapprima agli studî di legge; ma nel 1774, abbandonato il foro, [...] , convincono il D. a lasciare ogni altra occupazione per l'attività di compositore. Dal 1782, cioè dalla rappresentazione dell'Eclipse totale all'OpéraComique, che segnò una vittoria decisiva, il musicista lavora senza tregua alla composizione di ...
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MAGNARD, Albéric
Guido Maria Gatti
Compositore, nato a Parigi il 9 giugno 1865, ucciso dai soldati tedeschi nella sua villa di Baron presso Senlis (Oise) il 3 settembre 1914. Allievo di J. Massenet [...] per baritono e pianoforte. Le stesse caratteristiche sopra accennate si ritrovano nelle sue opere teatrali: la tragedia Bérénice (rappresentata all'Opéra-Comique di Parigi nel 1911) e Guercøur (rappresentata integralmente nel 1931), che il pubblico ...
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MONTEUX, Pierre
Alberto PIRONTI
Direttore d'orchestra, nato a Parigi il 4 aprile 1875. Studiò al Conservatorio di Parigi. Dapprima violista nelle orchestre dell'Opéra-Comique e dei Concerti Colonne, [...] fu poi, dal 1901 al 1914 e di nuovo nel 1917, direttore d'orchestra della compagnia dei balletti russi di S. Diaghilev. In tale veste, curò fra l'altro le prime esecuzioni di Petruska, del Sacre du printemps ...
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MAZAS, Jacques-Féréol
Michelangelo Abbadò
Violinista, nato a Béziers il 23 settembre 1782, morto nel 1849, forse a Béziers. Frequentò la scuola di P.-M.-F. Baillot al conservatorio di Parigi, dove nel [...] abbia vissuto fino alla morte.
È noto soltanto che nel '42 fece rappresentare, con scarso successo, l'opera Le Kiosque all'OpéraComique. Il M. scrisse anche concerti, fantasie, variazioni, trii e quartetti per archi, ben presto dimenticati. Ottimi e ...
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Direttore d'orchestra, nato ad Anversa il 26 marzo 1905. Studiò nella sua città natale e a Bruxelles, iniziando la sua attività come pianista. Esordì come direttore d'orchestra nel 1926 ad Anversa, nel [...] al 1932. Passò successivamente in Francia, dove diresse nei teatri di Tolone, di Lione e poi all'Opéra e all'Opéra-Comique di Parigi. Affermatosi brillantemente sia in teatri, sia in concerti, ha diretto nelle principali città europee, distinguendosi ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] l’unità drammatica di pensiero e m. – e G. Puccini. In Francia si sviluppò la grand-opéra, genere grandioso e magniloquente, e fu ripresa l’opéra-comique, di argomento borghese, in cui si alternavano parlato e cantato. In Germania i più importanti ...
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Singspiel
〈Sìṅšpiil〉 s. neutro ted. [comp. di Singen «canto» e Spiel «recitazione»], usato in ital. al masch. – Spettacolo teatrale di carattere leggero, favolistico o popolaresco, sorto e affermatosi nei paesi di lingua tedesca nei secoli...