GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] of art.
L'opera fu commissionata da Niccolò Maria Lercari, maestro di camera di Benedetto XIII, per pittura, in FMR, 1997, n. 69, pp. 63-84; La collezione Lemme (catal., Parigi), Roma 1998, pp. 47-50, 55 s., 150-153, 258; Sebastiano e Giuseppe ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] un'altra tappa importante del percorso del L., alcune operedi soggetto sacro, biblico e storico, dove l'intento decorativo contemplazione del castello da San Romolo, ospite nella villa dei Parigi, cugini della suocera, il L. trasse lo spunto per ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] gli ultimi anni e l'altra secondo le scelte di stile.
Soprattutto le opere del primo quinquennio rivelano, e si può essere in , recatosi a Parigi per visitare l'Esposizione universale, il D. vi conobbe l'austriaco J. Olbrich; nel marzo di quell'anno, ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] a Venezia e a Parigi, ma contemporaneamente individuava nelle mende a Vasari e nel ridimensionamento della maniera "romana" di Annibale Carracci i nodi critici che avrebbero reso l'opera sgradita a Firenze e a Roma. Di fatto, se ebbe presta ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] Parigi, Louvre, Cabinet des dessins). Siamo tuttavia, anche qui, nel campo delle ipotesi, sebbene ritenere possibile una produzione precedente alla tavola di sistemare le prime operedi G., realizzate dopo la tavola di Berlino, nell'arco di tempo che ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] in cattedrale, la rifornì con una nutrita sequenza dioperedi destinazione ecclesiastica.
In primo luogo, la severa Maddalena il L., su invito di Maria de' Medici regina madre di Francia, lasciò Genova per recarsi a Parigi, per soggiornarvi fino all ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Roma 1763, pp. 75, 252, 292, 311, 426; F. Milizia, Lettera del 14 febbr. 1778 a F. di Sangiovanni, in Opere, IX, Bologna 1827, p. 255; O. Boni, Elogio di P. B., Roma 1787; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, I, Bassano 1795-1796, pp. 563 ss.; G ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] due opere piuttosto insolite nella produzione del G.: si tratta di due ovali a olio su rame argentato con la Veduta della Rochelle assediata dalle truppe di Luigi XIII e la Veduta del passo di Susa forzato dalle truppe di Luigi XIII (Parigi, Louvre ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] e Austria nel 1960-61, un nuovo viaggio a Parigi e quello in Grecia nel 1966.
Nel 1967 un lungo viaggio a Teheran avrebbe dovuto preludere all'istituzione di una scuola di scultura e alla creazione diopere "faraoniche" per la corte iraniana; ma il G ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] , tra l'altro, delle operedi Rubens, anche se appare di nuovo rivisitato il repertorio manieristico del , a cura di Marcel Nicolle, Parigi, giugno 1914); Ottava relazione dell'Ufficio regionale. Dipinti esistenti nelle chiese di Pavia in Archivio ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...