CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] Gli dei della montagna di Dunsany, Nostra dea di Bontempelli, La nostra compagnia di Schnitzler, La buona morte di Evreinov e Sei personaggi in cerca di autore di Pirandello, opera con cui andò in tournée a Parigi, Londra, Basilea, Berlino. Nella ...
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Unione Europea
Luciana Castellina
Il finanziamento nell'ordinamento comunitario
Il Fondo europeo di sostegno cinematografico Eurimages è nato nel 1988, sulla base di un accordo liberamente concluso [...] un'esenzione generale del settore audiovisivo (opere cinematografiche di lungo e corto metraggio e fiction o a un'automobile" (discorso alle Assise europee dell'audiovisivo, a Parigi 1989). Se a questi due beni è infatti possibile applicare la ...
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Associazionismo
Callisto Cosulich
Nel campo dello spettacolo, pur se la pratica dell'associazione nel teatro e nella danza risale al Medioevo, il termine associazionismo è entrato in uso soprattutto [...] e con sede a Parigi. Sebbene contasse oltre 300.000 aderenti in tutto il mondo, questo organismo non ha avuto modo di darsi un assetto operante, né di creare una vasta rete internazionale di scambio di esperienze e di pellicole.
Il caso italiano ...
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Coppola, Francis Ford
Antonio Monda
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Detroit (Michigan) il 7 aprile 1939. È stato tra i protagonisti del [...] . Durante la sua carriera ha alternato la realizzazione diopere a basso costo, nelle quali ha sperimentato nuovi film di Sydney Pollack This property is condemned (1966; Questa ragazza è di tutti) e di Paris brûle-t-il? (1966; Parigi brucia?) di René ...
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Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] parti in teatro (da ricordare Frühlings Erwachen di F. Wedekind, opera già provocatoria, in una messinscena dominata da sizzles (1964; Insieme a Parigi) di Richard Quine, in cui scende da una Rolls-Royce bianca ed entra nell'atelier di Ch. Dior. Un ...
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Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] protagonista, Yves Montand, e lo stesso sceneggiatore, Jorge Semprun. Di raffinata eleganza e intelligenza fu la sua lettura del Don Giovanni di W.A. Mozart nell'omonimo film-opera (1979), dove viene brechtianamente rintracciata da un lato la sottesa ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] tenendo fede a un'idea di poesia, come cifra di stile che si irradia nella visibilità dell'opera per mostrarne il lato ' il senso di un'arcana solidarietà tra eros e morte. Nato in una colta famiglia borghese, nel 1898 C. si trasferì a Parigi dove, ...
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Buñuel, Luis
Edoardo Bruno
Regista cinematografico spagnolo, nato a Calanda il 22 febbraio 1900 e morto a Città del Messico il 29 luglio 1983. Fin dai suoi primi film, esempi di potente immaginazione [...] Serna, M. Aub e R. Alberti. Nel 1925 si trasferì a Parigi, dove assieme a Salvador Dalí realizzò il suo primo film, Un di Luis Buñuel, Roma 1981.
F. Troiano, Surrealismo e psicanalisi nelle prime operedi Buñuel, Parma 1983.
Luis Buñuel, a cura di ...
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Belgio
La prima proiezione in B. del cinematografo Lumière avvenne a Bruxelles il 1° marzo 1896, ma nel Paese non si sviluppò subito una produzione nazionale, sebbene le premesse scientifiche del cinema [...] anni Dieci, si trasferì a Parigi dove divenne, tra gli anni Venti e Trenta, uno degli autori di maggior fama e prestigio.A film sull'arte, dove si collocano, oltre alle operedi Storck, anche quelle di Paul Haesaerts, un critico d'arte e pittore che ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] ; Nel nome del Duce (1994), girato in Italia durante la campagna sostenuta da A. Mussolini come candidata a sindaco di Napoli, opera che, insieme alla precedente, costituisce un dittico allarmante sul ritorno dei 'fascismi' in Europa; e Give peace a ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...