BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] di Cremona, collaborando con A. Ponchielli come direttore d'orchestra, e nel 1867 a Savona, dove insegnò anche il violino. Da Savona passò a dirigere nurnerose stagioni d'opera da Capra (Torino), Marchetti (Parigi), Venturi (Bologna), Brocco (Venezia ...
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ALBERTI, Giuseppe Matteo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] , 1730. Si conservano manoscritte le seguenti sue opere: a Bologna, Archivio di S. Petronio, Sinfonia teatrale per archi e Coeli a 8 voci, ms. autografo, 1714; a Parigi, Bibliothèque Nationale, un'Ouverture; a Karlsruhe, Badische Landesbibliothek, ...
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BASSI, Amedeo
Angelo Mattera
Nato a Montespertoli (Firenze) il 29 luglio 1872, studiò canto nella vicina Firenze sotto l'esperta e affettuosa guida del marchese Pavesi-Negri. Nel 1897 esordì a Castelfiorentino [...] di gala per l'incoronazione di Giorgio V, lo fu in pari misura a Parigi, che, tra l'altro, lo acclamò primo interprete della Siberia di disegno vocale del personaggio, in non meno di settanta opere, che, partendo dal repertorio tenorile tradizionale, ...
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Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] opere in prosa, per lo più di argomento storico, spicca Sly (1920), dramma (e poi libretto d'opera per E. Wolf-Ferrari) di regime anche a livello internazionale, con prime visioni finanziate a Parigi, Londra e Berlino. Il successo, tuttavia, fu, anche ...
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BORGHI MAMO, Adelaide
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 9 ag. 1829. Incoraggiata dai cantanti D. Donzelli e Giuditta Pasta, studiò canto con Matilde Festa, debuttando nel 1846 nel Giuramento di S. Mercadante [...] 1854 al Teatro S. Carlo Marco Visconti di R. Petrella: queste due ultime opere erano state scritte apposta per la Borghi Mamo. Dopo circa un decennio di ininterrotti successi in Italia, la B. si recò a Parigi, scritturata al Théâtre Italien, allora ...
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coro
Antonietta Pozzi
Il gusto di cantare insieme
Il coro, un insieme di più voci che cantano contemporaneamente, è una forma di espressione diffusa nelle culture umane e presso le civiltà antiche. [...] di polifonia in Occidente, dopo il 9° secolo, si accentuò la necessità di avere presso le grandi cattedrali ‒ per esempio Notre Dame a Parigi nelle Passioni di Bach, negli oratori di Georg Friedrich Händel, nelle operedi Christoph Willibald von ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] e convenzionale. A essa seguì un'altra opera minore, Il re pastore, rappresentata a Salisburgo nel 1776. Nel settembre 1777, abbandonato provvisoriamente l'ingrato impiego, M. prese la via diParigi, in compagnia della madre. Durante una sosta ...
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Musicista francese (Parigi 1905 - ivi 1974). Allievo di P. Le Flem e di E. Varèse, ha fatto parte con O. Messiaen, Y. Baudrier e D. Lesur del gruppo La jeune France, propugnante, in polemica con il neoclassicismo, [...] e corali, composizioni vocali e strumentali da camera, musiche di scena e per la radio. Direttore musicale della Comédie-Française (1945-59). Dal 1966 è stato prof. di composizione al conservatorio diParigi. È anche autore di scritti musicologici. ...
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mùsica, stòria della Disciplina che analizza la musica in senso cronologico, attraverso le epoche e le culture, con particolare riferimento alla musica colta occidentale.
Lineamenti di storia della musica
[...] e il 604, si fa risalire l’operadi riordino dei canti sacri, che presero il nome di canti gregoriani.
La tradizione teorica greca proseguì Parigi che ebbe luogo la prima dirompente rappresentazione del balletto La sagra della primavera (1913) di I ...
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Musicista (Taranto 1740 - Napoli 1816). Tra i più noti operisti della fine del 18° sec., P. si formò a Napoli, dove visse e operò per la maggior parte della sua vita, eccetto due significative eccezioni: [...] da uno di B.-J. Marsollier, operadi carattere elegiaco che ottenne un grande e duraturo successo. Dopo il 1790 coltivò soprattutto l'opera seria (Elfrida, 1792, su testo di R. de' Calzabigi, e Proserpina, 1803, composta a Parigi per Napoleone ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...