Musicologo e scrittore di origine polacca (Kalusz 1862 - Parigi 1917). Stabilitosi a Parigi, fondò (1884) la Revue wagnérienne e collaborò a giornali e riviste come critico musicale, critico letterario [...] Les grands peintres de l'Italie (1889), Les disciples d'Emmaüs (1892), Nos maîtres (1895), Écrivains étrangers (3 voll., 1896-99), La nouvelle Allemagne (1915-16). Tradusse anche in francese operedi autori russi e inglesi (Tolstoj, Stevenson, ecc.). ...
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Benjamin ⟨bèngëmin⟩, George. ᅳ Compositore inglese (n. Londra 1960). Ha studiato pianoforte, composizione e direzione d'orchestra in Inghilterra e successivamente a Parigi è stato allievo di O. Messiaen. [...] Three inventions for chamber orchestra (1993-95); Jubilation (1995); Dance figures (2004); l'opera Into the little hill (2006); Piano concerto (2008). Nel 2019 il compositore è stato insignito dalla Biennale di Venezia del Leone d'oro alla carriera. ...
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Famiglia di musicisti di origine piemontese, operosi nel sec. 18º in Francia e a Torino. Si ricordano: Alessandro, attivo a Parigi come violoncellista intorno al 1735, buon compositore di sonate per il [...] Parigi nel 1732, musico di camera del re (1745) e autore di due raccolte di sonate per violoncello (1767, 1773); il fratello di lui Giuseppe (n. Torino 1714), violinista, anch'egli musico di camera del re (dal 1756) e membro dell'orchestra dell'Opéra ...
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Scrittore francese (Les Aygualades, Bouches-du-Rhône, 1798 - Parigi 1866). Iniziò come poeta satirico e politico e fu con A.-M. Barthélemy (v.) uno dei più accaniti avversarî del regno di Carlo X (Les [...] Sidiennes, 1825; La villéliade, 1826; Napoléon en Égypte, 1828; Le fils de l'homme, Waterloo, 1829). Si dedicò poi a operedi fantasia; drammi come Le chariot d'enfant (1850, in collab. con G. de Nerval), L'imagier de Harlem (1851); commedie, Le fou ...
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Polyeucte martyr, tragédie chrétienne Tragedia (1640) del poeta tragico francese P. Corneille (1606-1684), che deriva il nome dal martire Polieucto, alla cui figura l’opera è ispirata.
La vicenda ha luogo [...] invece amava Severo. La giovane, seppure turbata dal ritorno di Severo, rivaluta i propri sentimenti verso il marito quando egli S. Cammarano trasse il libretto per il Poliuto di G. Donizetti, rappresentato a Parigi (1840) col titolo Les martyrs. ...
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Compositore (Nancy 1910 - Les Milles, Bocche del Rodano, 1995). Dopo avere studiato a Parigi, ove per qualche tempo fu tecnico del suono presso l'RTF, nel 1942 fondò lo Studio d'essai di musica registrata [...] . Boulez e K. Stockhausen. Inventore del phonogène, uno strumento che trasporta i suoni in tutti i registri, compose l'opera sperimentale Orphée in collaborazione con P. Henry (1953), musica strumentale e per film. Attivo anche come romanziere, tra i ...
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Musicologo (Parigi 1886 - Nanterre 1942). Studiò alla Sorbona con R. Rolland. Scrisse molti saggi e studî, documentati mediante ricerca diretta, specialmente su musicisti francesi e italiani antichi e [...] moderni e opere storiche di largo impegno. Emergono: Lulli (1909) e l'intrapresa edizione integrale delle opere lulliane; Le ballet de Cour en France ... (1914); La vie et l'oeuvre de C. Monteverdi (2 voll., 1927); F. Cavalli et l'opéra vénitien au ...
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Musicista italiano (n. inizio sec. 16º - m. forse a Parigi 1587 circa) conosciuto in Francia come Balthazar de Beaujoyeulx. Trasferitosi, probabilmente dal Piemonte, verso il 1557 a Parigi, divenne organizzatore [...] mettendosi in luce come valido violinista e brillante compositore di balli. Dopo il successo arriso alla sua prima coreografia nei tentativi che precedettero l'opera lirica. Tema dello spettacolo, che si avvalse di una messinscena fastosa, erano gli ...
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Musicista (Budapest 1814 - Parigi 1888). Studiò a Vienna; stabilitosi dal 1838 a Parigi, vi acquistò gran fama di concertista e di insegnante di pianoforte. La sua produzione comprende circa 150 numeri [...] d'opera: sonate, sonatine, notturni, scherzi, variazioni, valzer, mazurche, ballate e alcuni quaderni di studî. Senza aver grande genialità, H. riesce a ottenere creazioni apprezzabili per la loro semplice e dolce poesia: Nuits blanches, Promenades d ...
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Compositore e direttore d'orchestra (Bucarest 1888 - ivi 1940). Studiò a Parigi; fu tra i fondatori (1918) e gli animatori dell'Opera romena, di cui diresse l'orchestra (1921-39), e di cui tenne la direzione [...] generale nel biennio 1937-39. Compose musica di scena, vocale-strumentale e strumentale, tra cui ricordiamo i poemi sinfonici La légende de la rose rouge (1910) e Narcisse (1911). Gran parte della sua musica si ispira ai temi popolari della sua terra ...
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audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...