GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] degli ospitali, VII [1886], pp. 419-422, e in Opera omnia, III, pp. 1013-1021).
Dopo aver chiarito il diVienna (1900), l'Imperiale Accademia delle scienze di Pietroburgo, la Reale Accademia delle scienze di Svezia, la Reale Accademia delle scienze di ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] C. Susini e di cui fece eseguire una replica completa destinata al Josephinuin diVienna.
Alla fine degli . 1-12; R. Pasta, Scienza, politica e rivoluzione. L'operadi G. Fabbroni (1752-1822), intellettuale e funzionario al servizio dei Lorena ...
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GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] e il ms. Lat. 5391 della Österreichische Nationalbibliothek diVienna, c. 154vb, dove nella sottoscrizione del commento alla che riguarda anche i famosi bagni senesi di Petriolo, da G. stesso frequentati), prima operadi G. a essere stampata: [Padova ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] sua Geschichte der Medizin (Stuttgart s. d.; opera incompleta).
Ricordando gli anni di studio a Vienna il C. avrebbe scritto: "Nel primo anno di medicina frequentai le lezioni di Theodor Puschmann, un tipo di perfetto gentiluomo dagli occhi chiari e ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] e comparata" (domanda autografa per il posto di assistente all'università diVienna, 1847, in B. Pincherle, 1932, p Valsalva, I (1925), pp. 314-318; B. Pincherle, La vita e l'operadi A. C., Roma 1932; E. Hintzsche, A. C. (1822-1876) eine Biographie ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] e gli anatomo-patologi diVienna e di Parigi -, istituì un laboratorio di patologia generale annesso alla vaccinazione a Milano (1898), il B. riprendeva quell'operadi convincimento a favore della pratica jenneriana, ch'era stata incominciata ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] und des Trommelfells, Bonn 1869).
Il C. fu autore di un'altra operadi rilevante interesse, De ischiade nervosa commentarius, Napoli 1764, dedicata al celebre medico dell'università diVienna Gerard van Swieten, suddivisa in cinquantasette capitoli e ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] De Bertolis - C. Agostoni, Su alcuni temi di interesse oculistico nell'operadi P. G. (1831-1904), in Acta medicae di vicende didattiche e scientifiche, in Id., Da Fracastoro al Novecento. Mezzo millennio di medicina tra Padova, Trieste e Vienna ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] e la continua violazione delle libertà personali ad operadi Radetzsky. Nel corso della successiva discussione (aprile Braun, l'iniziatore di una pratica più moderna e razionale dell'ostetricia, chiamato all'università diVienna; in questo incarico ...
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BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] accademici e onorifici: tra l'altro fu cavaliere della Legion d'Onore e socio corrispondente della Società dei medici diVienna. Le sue opere furono ristampate nel 1895 a cura d'un comitato nazionale sotto gli auspici della Società medico-chirurgica ...
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autosorveglianza
s. f. Controllo operato autonomamente. ◆ Quanto a Vienna, apprezzerà che Romano Prodi si dica «felice» - secondo l’agenzia «France Presse» - per il termine del boicottaggio, poiché «la Commissione non ha mai voluto isolare...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...