AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] di rappresentare il regno di Sardegna al Congresso di Parigi (1856) e lasciò al suo rivale un'altra (1961), pp. 595-600.
Per l'A. pittore, cfr. C. F. Biscarra, L'opera di M. d' A...,Torino 1866; A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte (1842-1892 ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] Crusca (3 sett. 1755).
La risonanza di questa e di altre opere gli meritarono via via la nomina a membro dell'Istituto delle scienze di rete di corrispondenza epistolare. Poté ancora pubblicare a Parigi un Recueil de dissertations de philosophie et de ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] parte alle prime italiane di Romanzo di E. Brewster Sheldon e di varie opere di F. Molnar e di P. M. Rosso di San Secondo (fu una clinica romana poi, il 9 nov., in una clinica privata di Parigi dove spirò alle 5 del 13 nov. 1974.
Fonti e Bibl.: ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] film a suo modo politico nel clima del dopo Sessantotto, un’opera che seppe porre il sesso e la libertà-schiavitù a esso e un americano (Michael Pitt) chiusi in un appartamento a Parigi, mentre fuori si prepara e si consuma il maggio francese. ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] dell'Esposizione universale del 1867 il D. si recò una seconda volta a Parigi, ma la sua attività posteriore a quel viaggio non rivela che scarse tracce di quel soggiorno francese. L'opera più impegnativa a cui il D. si dedicò in questo periodo fu ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] di Lucca. Studiò dialettica e teologia con Abelardo a Parigi, come Arnaldo da Brescia e, secondo una fonte contemporanea suo consenso, gli splendidi pavimenti di marmo e le altre opere di scultura in questa chiesa.
Ormai Giacinto si era conquistato ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] voluto. G. intanto toccava con mano la rapida espansione delle opere da lui promosse anche al di là dei confini della diocesi iniziative. Nel 1883 fu accolto da folle di ammiratori a Parigi; lo stesso anno si recò a Frohsdorf (Austria) in visita ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] premio Villa d’Este consistente in un mese a Parigi, dove scese nell’allora famoso Hôtel Lutétia, che i funerali religiosi, fu sepolto a Parma nel cimitero della Villetta.
Opere
Raccolte poetiche: Sirio, Parma 1929, ibid. 1979; Fuochi in novembre, ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] fra Germania e Austria nel 1960-61, un nuovo viaggio a Parigi e quello in Grecia nel 1966.
Nel 1967 un lungo viaggio né d. (ma 1970); L. Sciascia, E. G., Roma 1971; E. G.: opera grafica, a cura di C. Pirovano, Milano-Venezia 1972; C.L. Ragghianti, E. ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] lettera del figlio Giacinto (cfr. A. Ronchini, III, p. 381). L'opera, che ha 32 tavole, ebbe successo e subito si fece un'altra edizione ( quella di P. J. Mariette in tre volumi pubblicati a Parigi fra il 1750 e il 1755 e quella del Blondel con 304 ...
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vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...