ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] ; S. Toduta (n. 1908), allievo a Roma di I. Pizzetti e A. Casella; P. Constantinescu (1906-1963), autore di un'importante operacomica, Una notte di temporale (1930); A. Mendelsohn (1910-1966), N. Petri (n. 1912), I. Dumitrescu (n. 1913), O. Varga (n ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] rappresentazioni date da stranieri: con la commedia francese e con l'opera italiana.
Solo più tardi, dopo il 1790, grazie ai più 1829) destinato dapprincipio alle commedie leggiere e all'operacomica.
Intanto il governo russo sin dal 1827 cerca ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] dalla cattiva amministrazione dei commissarî del comune. Erano sorti intanto anche teatri concorrenti. Il teatro lirico specialmente (opera, operacomica e operetta) al quale si dedicavano, verso la fine del sec. XVIII, anche gli attori del Teatro ...
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MUSICA CONTEMPORANEA.
Francesco Antonioni
– Linee di tendenza della musica contemporanea. Il panorama europeo. Le tendenze musicali statunitensi. Altre esperienze (inglesi ed) europee. La situazione [...] di Giorgio Barberio Corsetti e Guido Barbieri; Alex Brücke Langer (2003) di Verrando, sul leader storico dei Verdi europei; l’operacomica Mr. Me (2003) di Luca Mosca (n. 1957) è una raffigurazione grottesca del potentissimo e corrotto autocrate Mr ...
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. È la più grave delle voci umane e si distingue in due gradazioni: quella di basso-cantante e quella di basso-profondo, rispettivamente con le estensioni seguenti:
Questa voce ha in tutta l'estensione [...] voce che, avvicinandosi a quella del basso, si presta all'esecuzione delle parti giocose nell'opera buffa.
Nell'operacomica dal'700 in poi il basso comico, o buffo, ebbe grande importanza e assunse diversi caratteri: si distinse, oltre che in primo ...
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MEYERBEER, Giacomo
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Berlino il 23 settembre 1791, e morto a Parigi il 2 maggio 1864. Il M. cambiò il suo nome di Jakob Liebmann Beer in quello di Giacomo Meyerbeer, col [...] 'anno seguente passava alcuni mesi a Venezia; alla fine del 1858 tornava a Parigi, per l'allestimento scenico di un'altra operacomica, che fu Le Pardon de Ploërmel (o Dinorah), su libretto in 3 atti di Michel Carré e Jules Barbier. Rappresentata all ...
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LEO, Leonardo
Andrea Della Corte
Compositore, nato a S. Vito degli Schiavi, (ora S. Vito dei Normanni, Lecce), il 5 agosto 1694, morto a Napoli il 31 ottobre 1744. Orfano e povero, fu accolto a nove [...] tecnica che dal temperamento drammatico, ché anzi non tentava le espressioni e i modi più necessarî al dramma.
Nell'opera-comica, tanto diversa nella concezione, nella finalità, nelle forme dalla seria, e tanto più libera, Leo riuscì, al pari di ...
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VAUDEVILLE
Silvio D'AMICO
Roberto CAGGIANO
. L'etimo di questo vocabolo francese si fa risalire a "vau de Vire", perché nella Valle di Vire (Bassa Normandia) al principio del sec. XVI sarebbero state [...] quella, dice il Lintilhac (Histoire gén. du Théâtre en France: La Comédie, V), dove si rifugia lo spirito comico esulato dall'operacomica. E prima di lui lo Schlegel (Vorlesungeit über dramat. Litteratur, Lez. 12a) aveva detto: "Il vaudeville non è ...
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. Con questa locuzione si usa tradurre in italiano il nome di Bouffons imposto in Francia, fino dal 1700, ai cantanti che nello stesso sec. XVIII dall'Italia recarono a Parigi, riuniti in piccole ed anche [...] , Parigi 1876; E. Hirschberg, Die Encyclopädisten u. die franz. Oper im 18. Jahrh., Lipsia 1903; J. Tiersot, J.-J. Rousseau, Parigi 1912; L. De la Laurencie, Les bouffons, in Sim, 1912; A. Della Corte, L'operacomica italiana nel '700, Bari 1923. ...
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MARAZZOLI, Marco
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Parma nel 1619, morto a Roma il 26 gennaio 1662. Allievo di Gregorio Allegri, il 23 maggio 1637 fu nominato cantore (tenore) della cappella pontificia [...] e strumentali, i due autori introdussero l'uso del recitativo secco e dei finali comici concertati, che costituirono poi sempre due caratteristiche dell'operacomica italiana; essa fu eseguita nel 1653, sempre sulle scene barberiniane, in occasione ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....