CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] commedia è quella espressa, non a caso in chiave comica, già nelle prime lettere del periodo romano (con Antol., 1º ott. 1907, pp. 1-22; M. Sterzi, Studi sulla vita e le opere di A. C., in Atti e Mem. della Deputaz. di storia patria per le Marche, n ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] fonti coeve solo per le molte parti, in genere comiche o grottesche, danzate nei ballets de cour, spesso fianco ", in Music and letters, LXIV (1983), pp. 12-24; R. Fajon, L'opéra à Paris du roi Soleil à Louis le Bien-aimé, Genève-Paris 1984, pp. 2 ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] della Panfila, e le scarse notizie del poeta comico sono per lo più fondate sulle testimonianze dei gioventù di L. Ariosto e la poesia latina in Ferrara, Bologna 1875, ora in Opere [ediz. naz.], XIII, pp. 287-92; R. Renier, Nuovi documenti sul ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ., pp. 313-349; C. Osborne, Tutte le opere di Mozart., Firenze 1982, pp. 278-283, 326-331 e ad Indicem; G.Gronda, Una scena, una "pièce": ambiguità comica nel "Don Giovanni" dapontano, in Ambiguità del comico, a cura di G. Ferroni, Palermo 1983, pp ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] drammatico del romanzo, il G. non rinuncia alla cifra comica, parodica, deformante, anche se ora essa è, per , di messa in scena ludica e di inesausta ricerca espressiva.
Opere: L'opera omnia del G. è stata finalmente raccolta, tra il 1988 ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] ridere / da le budella", vale a dire per il comico elementare e schietto di stampo popolare.
Nel 1812 il B. di G. G. B., ordinati e commentati da R. Vighi, Firenze 1962 (l'opera consterà di 7 voll., di cui sono usciti i primi due); Tutti i sonetti ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] " per la sua virtù nelle lettere, nella musica, e nella comica" (IV, pp. 390-398), e sarà stato un filo porta la stessa data di stampa del secondo, il 1743, ma include riferimenti a opere e fatti accertati per tutto il 1743 e in parte per il 1744 (cfr ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] . delle lettere di Clemente XIV); 1 lett. del B. all'Algarotti in Opere del conte Algarotti, XIV, Venezia 1794, pp. 338-341; 2 lett. dal Voltaire per ringraziarlo del discorso In lode dell'arte comica inviatogli in dono, era già stata pubblicata da A. ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] efficacia drammatica il suo Edipo), pubblicò il volume Teatro comico francese (ibid.), in cui erano anche le sue e le ragioni di tale svolta si ritrovano nel lavoro d'intellettuale e nell'opera in versi e in prosa del G. sin dal 1751, quando pubblicò ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] esprimeva, oltre che nell'assidua partecipazione alle "azioni comiche" (ibid., p. 265), nelle sacre rappresentazioni del Seicento, Bari 1911, pp. 73-76; A. Alterocca, La vita e l'opera poetica e pittorica di L. L., Catania 1914; M. Marangoni, in Enc. ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
intermezzo
intermèżżo s. m. [rifacimento di intermedio, secondo l’agg. mezzo]. – 1. a. Intervallo, spazio di tempo che serve di pausa tra un atto e l’altro d’una rappresentazione teatrale o d’uno spettacolo in genere. b. non com. Con sign....