BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] composizioni, di cui si ricordano soprattutto romanze dacamera e musiche per pianoforte. Di esse ital.,X(1903), n. 4. p. 831. Vedi ancora W. H. Seltsa., Metropolitan Opera Annals,New York 1947, pp. 54, 60, 378; G. E. Schiavo. Italian-American ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] Strumenti, op. 7, Bologna, Micheletti, 1691; Concerti vani dacamera a tre, quattro, e cinque (strumenti), op. 8, Gaspari), Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, V, Libretti d'opera in musica, Bologna 1943, pp. 3-5; E. Schniitz, A ...
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FRONTINI, Francesco Paolo
Paola Rosa
Nacque a Catania il 6 ag. 1860 da Martino e da Angela Senia.
Martino (1828-1909), buon musicista e insegnante di contrappunto, fondò la banda municipale di Catania, [...] favore dalla critica. Allo stesso anno appartiene la composizione di un'altra opera teatrale, Aleramo, in un prologo e tre atti che però non , oltre ai lavori già citati, moltissime romanze dacamera, oltre cento melodie per canto e accompagnamento di ...
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BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] esigente, il B. fu anche buon maestro e buon compositore. Più che nelle opere teatrali, ch'ebbero limitato successo, egli si distinse nella musica dacamera e in numerosi, brevi componimenti sinfonici atti a mantenere viva la tradizione della musica ...
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BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] Belle Arti di Berlino. Morì a Roma il 25 marzo 1850.
La abbondante produzione del B. comprende opere teatrali, musica sacra, composizioni sinfoniche e dacamera. Suo primo lavoro in campo teatrale fu, a detta del Fétis, la cantata Arianna e Teseo, ma ...
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CARABELLA, Ezio
Enza Venturini
Nacque a Roma il 3 marzo 1891 da Adolfo e Flavia Moriggi. Allievo di S. Falchi e di R. Storti al conservatorio di S. Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò [...] teatro Carlo Felice, 7 genn. 1939, ripresa poi a Roma al teatro dell'Opera nel 1942), in cui egli dette "tutta la sua misura d'artista" (Musica (1950), Sinfonia in re minore; compose anche musica dacamera, tra cui Suite per flauto, oboe, clarinetto, ...
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BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] al genere religioso e patriottico d'occasione, se si escludono diverse partiture per orchestra, qualche cantata dacamera e due opere teatrali, Ettore Fieramosca e Le nozze al castello, non rappresentate, si possono osservare due stili, specialmente ...
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Mahler, Gustav
Luisa Curinga
Trionfo e crisi della sinfonia
Compositore e direttore d’orchesta austro-ungarico, Gustav Mahler visse tra la seconda metà dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, ponendosi [...] Budapest e Amburgo. Arrivò a ricoprire la carica di direttore dell’Opera di Vienna (1897-1907), ottenuta con l’appoggio di Brahms e compositore.
La produzione liederistica
A parte poca musica dacamera, Mahler compose Lieder e sinfonie. Il termine ...
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chitarra
Raffaele Pozzi
Uno strumento antico della musica colta e di quella popolare
La chitarra classica è uno strumento musicale a corde pizzicate, le cui origini lontane risalgono alle antiche civiltà [...] Rinascimento (si pensi alla vihuela spagnola) nella musica dacamera e nell'accompagnamento del canto soprattutto in Spagna e italiano, Francesco Corbetta, che nel 1671 pubblica la sua opera più nota, La guitarre royale. Dopo una generale caduta di ...
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Chopin, Fryderyk
Raffaele Pozzi
Il suono nuovo del pianoforte romantico
Pianista e compositore polacco dell'Ottocento, Chopin visse a Parigi nel clima culturale romantico. La sua opera, tutta dedicata [...] dalla quale si separò nel 1847. Di salute cagionevole sin da ragazzo, il compositore morì per problemi polmonari nel 1849.
Le opere e lo stile
Fryderyk Chopin, se si fa eccezione per alcune operedacamera ‒ tra le quali i 17 canti polacchi per voce ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...