DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] iniziò a profilarsi all'indomani del discorso di Matteotti alla Camera sull'andamento delle elezioni dell'aprile 1924 e che esplose in quel primo mese di operazioni militari, era percorsa da continui timori e da insistenti pressioni perché le truppe ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] pontefice gli offrì la scelta tra la nomina a cameriere d'onore e quella a secondo custode della F. B. (cit. in bibl.).
Bibl.: Tra i contributi più recenti sull'opera del B. sono da segnalare: I. Carini,L'Arcadia, Roma 1891, pp. 84-100; E. De ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] in divisa di guardia civica, si avviò verso il teatro delle operazioni, ma più che del campo di battaglia fu assiduo frequentatore del genesi, la portata e lo sviluppo; la Camera appariva dominata da una maggioranza moderata, che non trovava l'accordo ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] ma Ferri riuscì a far uscire egualmente il giornale. La Camera negò l'autorizzazione a procedere contro il B., che così nel , I, pp. 251-56; sullo stesso tema è da vedere l'opera maggiore del Valiani,La dissoluzione dell'Austria-Ungheria, Milano 1966 ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] caduta del governo, sostituito da quello di M. d'Azeglio, lo scioglimento della Camera e l'appello del . 38-39; Carteggio Cavour-Salmour, Bologna 1936, p. 175; A. Omodeo, L'opera politica del conte di Cavour, parte 1 (1848-1857), I, Firenze 1940, pp. ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] sottotenente, fu trasferito ad Ovada, da dove tornò in zona di operazioni. Fu congedato nel febbraio 1919 a Roma l'11 marzo 1957.
Fonti e Bibl.: Necrol. in ArtiParlamentari, Camera e Senato, 13 marzo 1957; in Il Pensiero mazziniano, 15 marzo 1957; ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] del compromesso di Sutri e alla prigionia di Pasquale II ad opera di Enrico V (1111). Per gli anni precedenti si ricorda due camere, una destinata a camerada letto, l'altra "pro secretis consiliis". In questa camera una serie di pitture celebrava ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] e dei vecchi partiti in Trentino era arrivato fino al punto da imporre alle tipografie locali di non stamparlo. La comparsa del giornale giornale, nel corso del 1909, a opera di Benito Mussolini. Chiamato a reggere la Camera del lavoro di Trento e la ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] questo comitato il C. fu presidente.
Dispiegò un'attiva opera sia all'interno, raccogliendo armi e denari, sia all'estero aprile, un'acre opposizione, alimentata da tutte le parti politiche. Respinta alla Camera il 7 aprile la richiesta governativa ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] 19 novembre) si dimise, ma non lo seguì poi nella sua opera, confusa e slegata, tendente a scavalcare il governo piemontese per un e un'estrema mobilità delle truppe: da qui, il suo vivo interesse, alla Camera, per i problemi relativi alla costruzione ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...