(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] e dell'America del Nord: nell'emisfero settentrionale per es. operava il 75% del totale dei sacerdoti, a fronte del 40% soltanto deicattolici sacerdozio. Questo congresso era stato di comitati misti di cristiani ed ebrei. Inoltre molte C. e famiglie ...
Leggi Tutto
È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] si ha presto l'intervento dello stato, sia pure sotto forma amministrativa. Ad ogni modo dall'opera degli educatori religiosi, cattolicie protestanti, non si può negare che derivarono alcuni notevoli vantaggi. La larga diffusione delle scuole, il ...
Leggi Tutto
Geografia dell'America Settentrionale (II, p. 841). - Storia dell'esplorazione (II, p. 842): v. canada e groenlandia, in. questa App.
Popolazione (II, p. 858 e App. I, p. 108).. - Secondo le più recenti [...] di equini (Haiti 1,i milione, dei quali 660.000 asini), 9 milioni di è degno di nota il fatto che esso è stato istituito, per lo più, di recente e in seguito a voti di congressiee profondamente cattoliciopera i varî comitati interamericani, quali ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] e dalla pratica delle chiese ufficiali. Sebbene Copernico fosse un canonico cattolico, affidò la pubblicazione della sua grande opera di discutere con un senatore McCarthy e con deicomitati del Congresso; il contestatore comunista crollò perché egli ...
Leggi Tutto
Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] congressidei partiti di massa e le primarie americane apportano solo qualche limitazione al potere deicomitatiè scissa in due partiti, uno cattolicoe l'altro protestante, mentre quest'ultimo si è in seguito diviso in ‛antirivoluzionari' e ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] congresso di Lione del PCdI e non entrò nel nuovo Comitato centrale che del gruppo dei terzini vide rappresentanti i due maggiori esponenti, G. M. Serrati e distinzione operativa tra partito e sindacato e si , socialisti ecattolici, che dovevano ...
Leggi Tutto
Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] l’opposizione, un ruolo significativo fu svolto dall’intransigentismo cattolico, a cominciare dalla «Civiltà cattolica», organo dei Gesuiti, nata a Napoli nel 1850 e poi trasferita a Roma, e da diversi giornali concentrati soprattutto a Torino («L ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] comitato centrale e nella direzione del PCI già dal V congressoe vi rimarra fino alla morte) e in Parlamento. Nominato membro della Consulta nazionale, divenne sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei (ma l'operazione non ebbe molto ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] congresso di Bologna del 1951 venne escluso dalla direzione, in quello di Milano del 1953 dallo stesso comitato centrale. Fu comunque rieletto a Milano nelle elezioni del giugno 1953. Come parlamentare e avvocato si dedicò alla difesa dei militanti ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] , che, tranne contatti operativi. stabiliti specialmente al Nord, tenne il partito repubblicano fuori dai Comitati di liberazione nazionale (cui contrappose la prospettiva di una concentrazione repubblicana) edei governi da loro espressi ...
Leggi Tutto