Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] applicazioni in corso è rinvenibile negli atti dei tre Congressi internazionali sul tema ‛Archeologia e Informatica' 2, pp. 3-125.
Lemme, F., La contraffazione e alterazione d'opere d'arte nel diritto penale, Padova 1995.
Léon, P., La valutazione del ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] indistinguibili dagli oggetti ordinari. L’operazione di mimesi dichiarava la predilezione dei Castiglioni per una cultura materiale in aziende italiane di telecomunicazione che partecipavano ai Congressi internazionali di Ginevra nel 1971, 1975 e ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] e quella europea. Nel 1959, infatti, all'XI congressodei CIAM (Congressi Internazionali di Architettura Moderna) di Otterlo (Paesi Bassi), l’opera, per la caratterizzazione data dall’uso dei materiali e delle imposte in legno a persiana (assieme ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] qualsiasi contropartita. Le prime operazioni di restauro dei Bagni e di bonifica dei terreni impaludati saranno tuttavia di storia e natura, agriturismo e manifestazioni culturali, congressi e simposi scientifici, a corredo di programmi antistress ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] e nella chiarezza del loro impianto, costituirono una delle sue opere migliori e comunque l'episodio più felice del complesso. Nel 1927 Peressutti per il concorso per il Palazzo dei ricevimenti e congressi, indetto dall'Ente dell'Esposizione 1942 ...
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Pittore e scultore (Malaga 1881 - Mougins, Alpi Marittime, 1973). Tra i protagonisti assoluti dell'arte del Novecento, ha rappresentato uno snodo cruciale tra la tradizione ottocentesca e l'arte contemporanea.
Vita [...] figura umana nella scomposizione dei volumi e nel trattamento schematico dei piani (l'opera, mostrata solo a iscritto al Partito comunista francese dal 1944, P. partecipa a varî congressi della pace ed esegue l'affiche con la colomba per quello di ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] n. 1919, di origine italiana). Ancora operante è infine la maggior parte dei grandi architetti nati fra gli anni Venti Fiera di Milano (2005) a Rho-Pero e il Centro congressi Italia (progetto del 1998-2000), in costruzione nel quartiere romano dell ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] codici significava tracciare una storia dei rapporti tra le opere figurative e gli sviluppi del , RArt, 1980, 48, pp. 40-56; Romanico padano, Romanico europeo, "Congresso internazionale di studi, Modena-Parma 1977", a cura di A.C. Quintavalle, Parma ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] 1749, coniata per celebrare la pace dopo i congressi di Nizza (Fava, p. 36); quella del ., II, pp. 564 s.). Le sue opere pubbliche furono per lo più oggetto di donazioni: pp. 969, 972, 974), per il ritorno dei Savoia (1814), l'altra per le nozze della ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] Filippone. Sua ultima opera in Venezuela fu la un piùvasto piano regionale, in Atti del IV Congresso nazionale di studi romani, a cura di C 1935), 3, pp. 173-179; V. Civico, Urbanistica dei centri minori. Un esempio interessante: Pordenone, ibid., V ( ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...