CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] -A. J. Weltner, Wien 1901; M. Storni Trevisan, Nel primo cent. di D.C., Venezia 1901; F. Polidoro, La vita e le operedi D.C., Napoli 1902;A. Bonaventura, C., Torino 1915; A. Della Corte, L'opera comica ital. nel '700, II, Bari 1923, pp. 127 ss.;F ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] latino e spacciarli per operedi antichi; cultore di testi teologici e biblici come di quelli volgari; soggetto alla superstizione, ma attento al fascino della natura, il D. si mostrò desideroso di nuove esperienze in città e corti differenti e fra ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] . F. "consigliere" della Corte dei conti, in Studi per il I centenario della Corte dei conti nell'Unità d'Italia Stati Uniti d'America nell'operadi F. F., ibid., pp. 551-572; S. Candido, La stampa politica siciliana del 1848e l'operadi F. F., ibid., ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] ma costante realismo affettivo: che in esso e non nella fantasmagoria allegorica dell'opera barocca dicorte il C. avesse a fondare le convenzioni teatrali dell'opera in musica era predestinazione dell'unico genere "letterario" d'Italia a carattere ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] nonno materno, entrò nell'associazione dei Penitenti neri, votata a operedi carità.
Deciso a seguire le orme del padre nella magistratura, nel
Non acquistò presso la corte sarda il favore che sperava. All'inizio di luglio ottenne soltanto la nomina ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] 1776 lo impose tra i membri della Società patriottica di Milano. A corte il F. conobbe il protomedico G. van Swieten, e scienza nell'operadi Paolo Frisi (1728-1784).Atti del Convegno internaz. di studi (giugno 1985), a cura di G. Barbarisi, Milano ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] interi di strada Giulia, sgangheravate gli usci a le lavandare, sbravazzavate gli sbirri diCorte Savella , pp. 1-22; M. Sterzi, Studi sulla vita e le operedi A. C., in Atti e Mem. della Deputaz. di storia patria per le Marche, n.s., V (1909), pp. ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] di morte che si svolse tra la nobiltà e il re negli anni immediatamente successivi al 1773. Nel 1776 la Dieta aboliva la tortura. In Russia l'influenza del B. scese dall'alto, da Caterina II e dalla sua corte , La vita e l'operadi C. B. con scritti ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] e speculativa sia in discussioni nell'ambito dei circoli paraccademici dicorte, sia mediante la divulgazione a stampa delle proprie teorie già respinte dal pubblico universitario inglese. La prima opera pubblicata a Londra, nel 1583, è un volumetto ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] alla sua creazione e conduzione dell'Académie royale de musique e alla sua attività d'operista. La refrattarietà del pubblico dicorte all'opera italiana, strenuamente voluta da Mazzarino, e quindi la sua mancata diffusione, avevano creato in molti ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...