Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] operava permanentemente presso la curia rettorale. A Iesi, nel 1285, fu organizzato un colpo di mano contro il podestà di Roma 1988.
A. Paravicini Bagliani, Medicina e scienze della natura alla corte dei papi nel Duecento, Spoleto 1991, pp. 35-6, 377- ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] di diritto a Pisa, per poi laurearsi presso l’Università di Bologna. Segretario della Corte reale di Bologna, lasciò questo incarico per dedicarsi alla professione didi indicare le vie per sviluppi futuri.
Opere
Si ricordano qui solo le operedi ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] , malgrado le aspre critiche che si rivolgevano in Curia all'operato del B., la conferma di una precisa linea di condotta verso il giansenismo alla quale con tale misura la corte romana mostrava di non voler rinunciare.
Nel marzo dei 1720 il B. venne ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] re francese, poco soddisfatto di questa legazione, fu con tutti gli onori accompagnato alla sua cortedi Tours.
Per quanto Lignamine, Oliviero Servio, che lo ricordano nelle prefazioni delle opere stampate con il suo contributo e a lui dedicate.
...
Leggi Tutto
CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] di Paolo di Castro stampata a Padova nell'aprile del 1475 e poi a Norimberga nel 1485 (Hain, nn. 4640-41).
Oltre alle elencate operediCorte, Delle istorie della città di Verona, III, Venezia 1744, p. 104; P. Zagata, Cronica della città di Verona ...
Leggi Tutto
MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] aiuto agli artisti che frequentavano la sua casa e di cui collezionava le opere. Nel 1681 introdusse alla cortedi Cristina di Svezia Filippo Baldinucci, al quale la regina commissionò la biografia di G.L. Bernini, morto l’anno precedente (Vita del ...
Leggi Tutto
NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] utroque iure a Torino l’8 ottobre 1511. Fu allievo di Francesco Corti il giovane, Giason del Maino e Filippo Decio, autori che nella redazione delle sue opere giuridiche. La più nota, la Sylva nuptialis, è un trattato in forma di quaestio, edito nel ...
Leggi Tutto
CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] .
Il C. moriva a Roma il 23 apr. 1956, lo stesso giorno in cui la Corte costituzionale dava inizio ai suoi lavori.
Le Opere sono state raccolte in 6 voll., a cura di M. d'Addio ed E. Vidal, Milano 1959. Sono rimasti esclusi alcuni piccoli scritti ...
Leggi Tutto
Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] fra il gigante e la puttana sciolta, la cortedi Francia appunto e la Chiesa carnale, rappresentata nella simbologia Su C., va prima di tutto consultato G. Mollat, Les papes d'Avignon, Parigi 19499, ad indicem (opera importante specialmente per la ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] tra i carbonari e la corte, tanto che P. Colletta lo accusò di doppio gioco.
L'accusa di machiavellismo il Colletta l' Napoli sulle orme del Delfico. Sotto l'anagramma di Pietro Lallebasque pubblicò due opere a Lugano, nel 1824 e 1825: l'Introduzione ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...