COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] II, p. 265; Assoc. dei musicologi italiani, Catal. delle opere musicali, Città di Napoli. Bibl. del R. Conservatorio di S. Pietro a Maiella, Parma 1934, pp. 36 s. 55, 84, 577; A. Della Corte-G. Pannain, Storia della musica, II, Torino 1964, p. 193 ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] , su versi di G. Bertoldi, letterato molto noto considerato poeta ufficiale della corte sabauda, in Coccia aveva composto sugli stessi versi. L'opera del F. fu poi portata nelle scuole del Regno ed eseguita di nuovo al teatro Civico l'8 febbr ...
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CAPELLI (Cappelli, Capello), Giovanni Maria
Benedetta Origo
Nato il 7 dic. 1648 a Parma, nella "vicinia" di S. Sepolcro, da Prospero e Orsolina, visse in questa città quasi tutta la sua vita compiendovi [...] (Parma, duomo 1707) e Maria Vergine contemplata in due dei suoi sette dolori (Bologna, Madonna di Galliera, 1726). Scrisse una decina diopere teatrali anche in collaborazione con altri compositori, quali F. Gasparini, A. M. Bononcini, C. Monari ...
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FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] quell'anno, infatti, il F. aveva cercato di entrare al servizio della cortedi Mantova, presso cui, notoriamente, i musicisti Napoli.
Bibl.: Indice di tutte le operedi musica che si trovano nella Stampa della Pigna di Alessandro Vincenti in Venetia ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] ambienti musicali delle principali città in cui il M. operò strinse profonda amicizia con alcuni tra i più illustri musicisti 1963), pp. 44-47; G. La Corte Cailler, P. M., in Musica e musicisti in Messina, a cura di A. Crea - G. Molonia, Messina ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] di Bedford, su libretto di Paolo Rolli da La Fede ne' tradimenti di G. Gigli. L'opera fu replicata quattro volte ed ebbe un successo di partito più che di merito.
Un ricordo dell'A. e di quest'opera ambasciatore inglese alla cortedi Toscana, Horace ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] concorso il posto di organista nel Duomo di Brescia.
Al 1673 risale la prima opera data alle stampe, una raccolta di Sonate da camera a suonatori» della cortedi Giovanni III Sobieski, re di Polonia, reduce dalla trionfale battaglia di Vienna contro ...
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CASAMORATA, Luigi Ferdinando
Clara Gabanizza
Nacque a Würzburg in Franconia il 16 maggio 1807. Il padre, Luigi Giacomo, vi si era trasferito al seguito del granduca di Toscana Ferdinando III, esiliato [...] di talento musicale, divenne allievo di F. J. Frölich, direttore della facoltà di musica dell'università di Würzburg. Nel 1814, quando la corte in periodici del tempo, dimostrò un'ampia conoscenza delle operedi Ch. Burney, J. N. Forkel, F.-J. ...
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MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] (Mantova, carnevale 1732).
Finì la sua carriera alla cortedi Spagna, dove giunse nel febbraio 1738 per interpretare gli . Garofolini, in occasione della rappresentazione del Demetrio di J.A. Hasse, opera con cui fu inaugurato il teatro de Los ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] musicale, XV (1938), 2, p. 67 n.; Catal. delle opere musicalipresso la Bibl. di S. Marco in Venezia, Parma s.d., p. 261; U , Cronol. musicale della basilica di S. Marco, in Musica sacra, LXXXVI (1961), p. 134; A. Della Corte - G. Pannain, Storia ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...