GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] per gli studenti. La penetrazione del testo garzoniano appare già nell'operadi Aegidius Albertinus, bibliotecario alla cortedi Baviera dal 1593; ma è soprattutto evidente negli scritti di H.J.Chr. von Grimmelshausen e in particolare nel suo Der ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] anche la revisione dioperedi carattere scientifico.
Ricevuta il 25 marzo 1758 la nomina regia a vescovo di Acerenza e Matera completa. Il tutto rispondeva ad una dialettica fra le due corti che, ora con rivendicazioni e minacce, ora con compromessi ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] però più defilato, quasi assente, nella concreta opera pastorale, come era del resto comprensibile a causa degli incarichi ricoperti alla corte papale. Fu così costretto a rinunciare alla diocesi di Manfredonia nel 1573, a favore del suo vicario ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] di Clemente II, Leone IX e Cadalo, B. traccia un "ideale" di elezione papale, basato sulla stretta collaborazione dei cardinali con la corte sul richiamo a due precedenti: la condanna di papa Liberio ad operadi Eusebio, per cui B. si rifaceva ai ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] Bichi alla cortedi Parigi.
Lo scopo di questa triplice missione era dioperare un nuovo tentativo di accordo tra i due rami della casa d'Asburgo e la cortedi Luigi XIII per la realizzazione di una lega difensiva contro il re di Svezia Gustavo ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] del clero il mediatore obbligato verso la salvezza.
La corte celeste
L'immagine dei cori dei santi riuniti intorno S. Maria Novella a Firenze, negli affreschi della cappella Strozzi, operadi Nardo di Cione tra il 1351 e il 1357, ove i santi sono ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] di indagare sull'assassinio di Pandolfo e Niccolò Baglioni ad operadi Braccio Baglioni. Il C. diede prova di notevole fermezza di carattere: si rifiutò di e per un certo periodo ottenne l'ufficio di poeta dicorte; ma il giovane cardinale morì già il ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] Tesauro, F. Piccolomini e, per i casi di coscienza, la summa di A. Diana e l'operadi M. Bonacina. A sedici anni, con cortedi Barcellona, su consiglio di Nicolò Caravita) a difendere gli editti regi in materia di benefici ecclesiastici nel Regno di ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] , mentre il marchese Teodoro occupava Vercelli (1404-1407). Di fronte all'operadi ricostruzione del Ducato milanese per la quale il duca di Milano poteva disporre di milizie agguerrite e di valenti capitani, Amedeo rimase silenzioso; ma quando il ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] estese intorno a un'ampia corte. Nel tardo sec. 13°, nel sobborgo fortificato di Montmusard venne fondata una nuova ospedaliera presenta a Carlo V il Saggio, re di Francia, la traduzione dell'operadi Valerio Massimo, da lui eseguita nel 1375 (Parigi ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...