EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] insieme con Ottone cardinale diacono di S. Nicola in Carcere Tulliano, alla corte imperiale a Foggia. Federico non esortava Federico a prendere misure contro gli agitatori a Roma e ad operare per una pacifica convivenza tra Chiesa e Impero (ibid., n. ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] nella prospettiva della Roma dei Romani, meno documentata di quella della corte papale. Coprendo un periodo che va dal 1294 , tanto che essi potrebbero essere il punto di partenza di tutta l'opera, mentre solo in seguito sarebbe stata aggiunta la ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] che vi si trovavano in quegli anni. È inoltre possibile che abbia prestato la sua opera anche alla corte del duca Filippo Maria, forse nel Consiglio di giustizia.
Iscritto nella matricola del Collegio dei giureconsulti pavesi in data 31 ag. 1438, il ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] , senza brighe". In ogni caso il suo operato nella crisi di Parma fu più volte ricordato dalla diplomazia a ag. 1776, e interrotta nel febbraio 1778 per intervento della cortedi Spagna); Ibid., Lettere di cardinali, 162, parte II, ff. 65, 96 ( ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] Controriforma e da autorizzare la dedica a un personaggio di spicco della corte romana dal quale il M. – nel frattempo oltrepassa quello corrente dei «suoi tempi». La sua statua – opera, ultimata nel 1787, dello scultore Giovanni Ferrari – è tra le ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] . Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, Venezia 1752, I, pp. 1-44, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, pp. 135, 297 ; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la cortedi Roma nei ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] più volte la rimozione, criticando apertamente il suo operato con il duca, che, però, continuò ad nel suo palazzo di Luserna. Beatrice gli sopravvisse un trentennio, morendo nel 1602.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Protocolli ducali, ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] XIII e gli avvenimenti successivi, il concordato del 1727, favorevole alla corte piemontese per l'opera persuasiva del ministro Ormea, di diplomazia e insieme di corruzione dei più influenti cardinali, era stato rimesso in discussione da Clemente ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] alla cortedi Roma, come quella di diritto canonico, il C. passò nel 1717, dopo la morte di Aulisio, 1789, ne contiene alcune altre. Le operedi N.C. la maggior parte inedite, I, Napoli 1811, a cura di C. Mormile compresero gli inediti Discorso sulla ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] un ruolo che gli permise di entrare in relazione con un gruppo d'intellettuali legati alla corte imperiale, impegnati nella politica a breviari, omeliari, vite dei santi e altre operedi argomento sacro, tale collezione libraria mostra i vasti ...
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opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...