GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] è documentata soltanto a partire dal 1587; vi rimase fino al 1588, allorché fu sciolta la cappella dicorte.
A quest'ultimo anno risalgono le sue prime opere a stampa, entrambe edite a Venezia da A. Gardano: Il primo libro de' madrigali a quattro et ...
Leggi Tutto
BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] B. cantò al Teatro S. Angelo di Venezia nell'opera Arato in Sparta di G. M., Ruggeri. L'indicazione di "virtuoso di S. M. Cesarea ", apposta accanto al suo nome in quest'opera, testimonia i suoi rapporti con le corti straniere.
Sebbene non si abbia ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] composizione di intermedi, quindi, come successore di Striggio, divenne il principale compositore dicorte; F. Borromeo, Notizie istoriche sulla vita e l'operadi C. M., tesi di laurea, Univ. degli studi di Firenze, 1966; N. Pirrotta, Li due Orfei, ...
Leggi Tutto
CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] questo assai benvoluto e considerato quasi come un buffone dicorte. Quando il re nel 1818, anno del concordato, napol., Trani 1896, pp. 129-144; F. Piovano, Notizie storico-bibl. sulle operedi P. C. Guglielmi, in Riv. mus. ital., XVI (1916), pp. ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] le corti europee con i soprannomi di "coghetta", "cochetta", "cocchetta" e "romanina", la G. rappresentò, per alcuni decenni, il livello più elevato della tradizione vocale italiana. I maggiori compositori del tempo le dedicarono numerosissime opere ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] pp. 66-72; M. T. Bouquet, Il teatro dicorte dalle origini al 1788, in Storia del teatro Regio di Torino, a cura di A. Basso, I, Torino 1976, pp. 365 ss., 375 s., 382, 385, 411 ; F. C. Petty, Italian Opera in London 1760-1800, Ann Arbor 1980, pp. 98 ...
Leggi Tutto
FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] sposò Marie-Anne Cambert, clavicembalista, figlia di Robert, uno dei primi compositori d'opera francesi, caduto in disgrazia all'avvento di Lully alla cortedi Luigi XIV e trasferitosi a Londra, presso la cortedi Carlo II d'Inghilterra. Nel 1679 si ...
Leggi Tutto
GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] ; poi Dresda 1788). Sempre nel 1786 ebbe l'incarico di comporre un'opera per il teatro dicortedi Vienna.
L. Da Ponte, incaricato di scrivere il libretto per l'opera, fornisce nelle sue Memorie interessanti particolari sulla collaborazione con il ...
Leggi Tutto
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] operedi Giovanni Maria Bononcini e di Arcangelo Corelli «di buona stampa».
L’influenza di Corelli, ossia di un musicista in auge negli anni romani di Roma senza la prevista approvazione dei gesuiti dicorte una lettera al papa commissionatagli da ...
Leggi Tutto
PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] maestria ne moltiplicò il diletto negli ascoltanti presenti» (Segni, 1688, p. 162).
Nella corte medicea Pagliardi si prodigò non solo come operista: fu insegnante di musica di Ferdinando, come si evince da un documento del 1681, da una memoria del ...
Leggi Tutto
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...