D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] D. che gli aveva inviato. Non ci sono tuttavia pervenuti manoscritti completi dell'opera. Il cod. Lat. 8682della Biblioteca nazionale diParigi (ff. 84, sec. XVI) contiene soltanto una scelta di capitoli: 111 1-6 (mutilo); V 1-18 (mut.); VI 1-4 (mut ...
Leggi Tutto
LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] comune interesse per i classici, soprattutto per le operedi Cicerone, alla cui edizione Vettori andava lavorando e nella grande antologia curata da Giovanni Matteo Toscano edita a Parigi nel 1576 (Carmina illustrium poetarum Italorum, cc. 83v-152v ...
Leggi Tutto
CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] per operadi un amico. Il C. lavorò con impegno, per vari mesi, avendo cura di rivedere la documentazione originale e di mostrare a Firenze. Brunelleschi Vasari Buontalenti Parigi... (catal.), Milano 1975, pp. 95-102 (schede di E. Garbero Zorzi, D. ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] Parigi è una scuola... - scriverà alla Balegno - sento la mancanza di cognizioni pratiche, di scienze industriali, di economia sociale, di terremoto di Messina lo impegnò nell'operadi soccorso e di risanamento, fissò la sua attenzione di polemista ...
Leggi Tutto
ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] aveva già scritto un panegirico.
Due anni dopo, nel 1519, l'A. si spense a Parigi.
L'attività e le opere dell'A. ci rivelano un arrivista incapace di sollevarsi dalla mediocrità. Alla ricchezza del suo latino ed alla scioltezza dei suoi versi egli ...
Leggi Tutto
FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] Malraux, P. Claudel; frequentò anche intensamente gli altri italiani diParigi, per lo più antifascisti: A. Caffi, E. di poesia, di prosa e di teatro),a cura di M. Scotti, Milano 1984, e nell'esaustivo saggio di A. Kornfeld, La figura e l'operadi ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] Parigi del 30 marzo 1856, I-II, Torino 1856): molto apprezzata negli ambienti governativi torinesi che avevano su invito del Cavour facilitato le ricerche del G., l'opera fu giudicata dalla democrazia repubblicana come il lavoro di un uomo che si era ...
Leggi Tutto
GATTI, Angelo
**
Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] (tenuta nel 1932 a Parigi, alla Sorbona, rist. nel vol. postumo dei Discorsi, a cura di C. Gatti, ibid. 1958, pp. 33-44).
Di tale tentativo di studiare e rappresentare l'umanità "media" (che già nell'opera storiografica emergeva chiaramente, per ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] diParigi, l’Università di Leida in Olanda (grazie alla conoscenza del professore di letteratura latina Jan Hendrik Waszink) e l’Università di nel cristianesimo, Torino 1963; La vita e l’operadi s. Paolo, Torino 1963; Innologia cristiana latina, ...
Leggi Tutto
CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] sostanzialmente incapace di un'impronta di creatività: lo dimostra ampiamente la sua operadi scrittore e di pittore.
russo, Mosca 1865. Altre sono state quelle di Berlino 1876, 1884; Monaco 1890; Londra 1903; Parigi 1911.
Fonti e Bibl.: A. Comolli, ...
Leggi Tutto
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...
pezzotto s. m. Particolare decoder utilizzato per accedere illegalmente ai contenuti dei canali televisivi italiani ed esteri a pagamento. ♦ [tit.] Il pezzotto, il decoder pirata con tutte le tv del mondo: «Costa solo 12 euro». Ma si rischia...