Wang, Yuja. - Pianista cinese (n. Pechino 1987). Ha studiato al Conservatorio Centrale diPechino, quindi al Mount Royal College Conservatory di Calgary, infine al Curtis Institute of Music di Filadelfia [...] Questo le ha aperto le porte di una fiorente carriera che l’ha di maggior calibro. Il suo pianismo è caratterizzato da una qualità tecnica e virtuosistica estrema, che l’ha resa celebre per l’interpretazione del repertorio più arduo, come l’operadi ...
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Missionario francese (castello di Maillac, Bugey, 1679 - Pechino 1748). Giunto in Cina nel 1703, collaborò al rilevamento della carta geografica generale del paese per ordine dell'imperatore Kangxi (m. [...] 1722); la sua opera più importante è la traduzione francese del Tong Jan kang mu (compendio di storia cinese, operadi Zhu Xi), pubblicata postuma sotto il titolo Histoire générale de la Chine (12 voll., 1777-83). ...
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Francescano (Évora 1751 - Pechino 1808), studioso di matematica, membro dell'Accademia delle scienze di Lisbona. Nominato vescovo diPechino (1782), svolse ampia opera apostolica riuscendo, per l'alta [...] stima goduta alla corte cinese, a mitigare le persecuzioni contro i cristiani ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] da Ceylon e dalla costa del Coromandel. Nel 1680 a Pechino una vetreria imperiale registra un’estesa produzione. Gli Arabi introdussero e lavorazione del vetro
Si articola attraverso le operazionidi fusione, formatura, ricottura e finitura.
Fusione
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Gesuita (Colonia 1591 - Pechino 1666). Missionario in Cina, giunse a Pechino nel 1622 e fu per qualche anno missionario nello Shanxi; successivamente, richiamato (1630) a Pechino, ebbe l'incarico dall'imperatore [...] quest'opera prima con altri matematici e astronomi, poi da solo, pubblicando anche trattati di matematica e di fisica autorizzazione per edificare una chiesa a Pechino. Morto Shunzhi, primo imperatore mancese protettore di S., questi fu imprigionato e ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] fino al fondo della Tartaria; una cristianità viene fondata a Pechino, e Giovanni da Monte Corvino ne è il primo vescovo. ora i missionarî cattolici abbiano pensato a esercitare le operedi carità corporale, perché queste furono anzi in onore in ...
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ORIENTALISMO (XXV, p. 537)
Luigi SUALI
Gli eventi dell'ultimo decennio hanno da un lato influito sfavorevolmente su questa come su ogni altra disciplina storico-filologica, interrompendo od ostacolando [...] nazionale centrale diPechino, nuova serie, vol. I, 1940, in doppia edizione cinese e inglese; Philobiblon, A Quarterlv Review of Chinese Publications, della Biblioteca centrale nazionale di Nanchino (1946-47) con ricche bibliografie diopere cinesi ...
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TOBINO, Mario
Serena Andreotti Ravaglioli
(App. III, II, p. 958)
Scrittore e psichiatra italiano, morto ad Agrigento l'11 dicembre 1991. Fino al 1980 è stato primario del reparto femminile dell'Ospedale [...] Gli ultimi giorni di Magliano (1982), Il manicomio diPechino (1990).
Da ricordare ancora la biografia di Dante Biondo era e nuovamente selezionato, organizzato e arricchito la propria opera poetica (L'asso di picche. Veleno e amore secondo).
Bibl.: ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] della Cina; quando la Russia si impadronì di Port-Arthur, minacciando Pechino sfidando gl'interessi inglesi in Cina; quando recenti sulla fronte italiana e su quelle alleate. Una sana operadi propaganda era iniziata fra le truppe, alle quali era ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] le paci di T'ien-tsin e diPechino, impose alla Cina l'apertura di nuovi porti e l'accettazione di stabili rappresentanze Inghilterra durante il sec. XVII e il XVIII fu pur sempre operadi stranieri come Hubert Le Sueur (circa 1580-1670) e Louis- ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
effetto vetrina
loc. s.le m. Condizione di visibilità, possibilità di essere conosciuti e di ottenere pubblicità. ◆ Amnistia e indulto sarebbero «una precondizione» per «affrontare poi problemi strutturali». Del pericolo di proteste «violente»...