FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] e gli elementi descrittivi, se non funzionali al racconto, sono stati eliminati. La temperie generale delle opere riconduce al clima artistico romano del sesto decennio, allorché si creò un clima di scambi incrociati e reciproci che aveva alla base l ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] opere, e quello stato depressivo irrefrenabile condusse in pochi giorni l’artista bolognese alla morte. Inattendibile per varie ragioni, in parte ben illustrate già da Malvasia (1678, pp. 44-46), fra cui la conoscenza non superficiale dell’operadi ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] guerra contro gli insorti spagnoli. Si distinse in varie operazioni, per cui ottenne il grado di maggiore, poi di tenente colonnello e fu scelto dal maresciallo J.-B. Jourdan come sottocapo dello stato maggiore del suo corpo d'esercito. Nel novembre ...
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CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] gli impianti richiedevano un'operadi rinnovamento. Anche gli stabilimenti la filatura. Era stata proprio la necessità di reperire capitali per diVienna del 1873, affermò nella sua Relazione (in Relazioni dei giurati ital. all'Espos. univ. diVienna ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] (poi nell'Accademia diVienna; ora non reperibile) e accreditata a lui da una fonte del 1586 (in Moschetti), e l'altare che la sosteneva, datato 1526. Di recente, del resto, con ragionamento persuasivo (Colpi), son stati decisamente rivendicati al C ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] Tunisi e Tripoli).
Riferendo a Vienna il 1° aprile lo Haymerle di uno stato quasi centrale egli è il confidente di tutti". Di fatto, il pregiudiziale atteggiamento di disinteresse consentiva ai plenipotenziari italiani di svolgere attiva operadi ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] era stato nominato professore per l'insegnamento superiore nell'Accademia dioperedi questo periodo di commissioni religiose, con una netta predominanza, didi onori e di incarichi ufficiali. Nel 1873 partecipò all'Esposizione universale diVienna ...
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MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] Opere: un elenco (incompleto) delle operedi prosa e poesia di Morichini si può trovare in C. Lodolini Tupputi, Ricerche sul Consiglio diStato 563-639; Id., La relazione dell’ambasceria di mons. M. a Vienna nel 1848 e sua genesi, in Rass. ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] , a p. 117, e Saggi di linguistica spaziale, Torino 1945, p. 30, nota 99; l'uso del B. è stato seguito in Italia da A. Pagliaro). neogrammatica, i cui risultati sono codificati nelle mirabili operedi Carlo Brugmann. Così scrive il Pisani, nella sua ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] la Polonia: trascorse a Vienna il periodo dell'interregno, finché tentare l'impresa di ricacciare il Turco, o di fermarne l'espansione.
Opere. Si citano le államrezoniáról (Callimaco. Saggio sulla ragion distatodi re Mattia), "Minerva-Könyvtár", 36 ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...