SERVITÙ
Giuseppe GROSSO
Luigi RAGGI
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Manlio UDINA
. Con questo termine si indicano modernamente sia le servitù secondo la tradizionale definizione accolta nella compilazione giustinianea (servitù [...] di una costituzione tacita di servitù sulla base dello statodi servizio di due fondi appartenenti allo stesso proprietario, attraverso l'elaborazione degl'interpreti (anche qui l'operadi Verfassung der Völkerrechtsgemeinschaft, Vienna 1926, pp. 188 ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] posto l'operadi C. F. v. Savigny, Das Recht des Besitzes, 1803 (7ª ed. con appendici del Rudorff, Vienna 1865), e quelle di R. . Introdotta a tutela di uno statodi mero fatto, prescindendo volutamente da ogni diritto di possedere che spetti al ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] dove si estese la sua influenza, l'operadi costruzione dello Stato unitario portata avanti dalle monarchie centralizzatrici e assolute esso specularmente correlato, quello di minoranza nazionale.Sin dal Congresso diVienna del 1815 (si trattava, ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] Agrimi, M. e le opere inedite di Pietro Giannone, in P.S. M.: l'uomo, lo studioso, il politico, p. 255). È tuttavia indubbio l'influsso che Giannone esercitò sul pensiero del M., sui suoi atteggiamenti in materia di rapporti tra Stato e Chiesa e, in ...
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Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] privato e quello uniforme (quale la Convenzione diVienna sulla vendita internazionale del 1980). Ma anche agli operatori privati in certi rapporti viene attribuita la capacità di agire a livello internazionale nei confronti degli Stati, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] di questo Commentario […]. È stato mio intendimento che il pensiero italiano signoreggiasse in quest’opera, poiché reputo che, trattandosi di tedesca ma anche a quella austriaca. A Vienna ha operato e opera Joseph Unger (1828-1913), un civilista che ...
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Silvia Burelli
Abstract
Il concetto di doppia imposizione è suscettibile di richiamare un fenomeno meramente economico ovvero una fattispecie rilevante sul piano giuridico, sia per l’ordinamento interno, [...] , 2011, 332).
Sul piano procedimentale opera, senz'altro, il secondo comma dell state stipulate diverse convenzioni contro la doppia imposizione; si tratta di trattati internazionali, come tali disciplinati, innanzitutto, dalla Convenzione diVienna ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] il Verri, il 22 maggio 1768, che "l'opera dell'amico Lambertenghi è stata presentata, letta ed è piaciuta assai". Il 6 ott. 1768 veniva infatti disposta da Vienna l'erezione di una giunta governativa "per sopraintendere alla cura de' confini ...
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Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo statodi una questione, ai risultati [...] inviante o la sua espulsione da parte dello Stato ricevente per ragioni di carattere politico). La disciplina consuetudinaria della materia è stata codificata con la Convenzione diVienna del 18 aprile 1961 sulle r. diplomatiche. R. esterne dell ...
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Diritto
In diritto civile, l’a. delle parti è considerato (art. 1325, co. 1, c.c.) uno degli elementi essenziali del contratto e, più in generale, dei negozi giuridici bi- e plurilaterali, cui sono dedicati [...] e firmare il progetto di accordo, ma anche il potere di manifestare la volontà di stipulare. Al riguardo, la Convenzione diVienna sul diritto dei trattati del 1969, all’art. 12, stabilisce che il consenso di uno Stato a essere vincolato da ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...