AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] 1814
A Roma l'A. fu subito attivamente impiegato neff'operadi ricostruzione e riorganizzazione della Chiesa. Membro, il 28 maggio, della commissione d'inchiesta per la condotta di alcuni vescovi dello Stato pontificio; poi addetto, il 4 giugno, alla ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] il Friuli e la Carinzia, per giungere a Vienna, dove contava di trattenersi qualche mese. In effetti, il 21 e opere.
La questione dell'oggetto della conoscenza è stata fra tutte le questioni gnoseologiche forse quella più importante all'epoca di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] se ne affiancarono altri, di natura moralizzatrice. Se pure non smise mai di favorire operedi carità, I. XI si Nunziature del cardinale Francesco Buonvisi a Colonia, Varsavia e Vienna, in Notizie degli Archivi diStato, IV (1943), pp. 124-129; G. ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] Friuli a rivedere la sua terra natale e controllare lo stato dell'abbazia di Sesto.
Dopo aver toccato Viterbo, Siena e Firenze, , Paris 1960, ad Indicem; P. Berselli Ambri, L'operadi Montesquieu nel Settecento italiano, Firenze 1960, pp. 20, 35 ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] che lo Stato della Chiesa potesse perdere la sovranità e, timoroso che le forze che avevano spadroneggiato al tempo di Gregorio XVI rappresentassero la quinta colonna di un ampio disegno di reazione, inaugurò una vasta operadi epurazione del ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Torino 1948; più volte aggiornato e ristampato).
Quest'opera ha rappresentato, e rappresenta, l'unica sintesi valida della storia dei rapporti tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica dal Piemonte di Carlo Alberto alla Repubblica del 1948 e, nelle ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] statuti. Negli anni Cinquanta sollecitò un rinnovamento dei minori conventuali e, nel 1556, partecipò alla congregazione che, su impulso di Paolo IV, si occupò della vita dei regolari. La sua opera proseguì nel decennio successivo, con un decisivo ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] Stato della Chiesa, sotto Benedetto XIV la legazione di Ferrara beneficiò di alcune riforme: regolamentazione del corso dei fiumi e operedi saputo accattivarsi le simpatie di quella corte e dei Borboni di Napoli; ma Vienna gli preferiva i cardinali ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 'Angiò. Mentre predisponeva passi diplomatici presso le corti di Parigi e diVienna per ottenere il richiamo dei due principi, il di Toscana, Francesco de' Medici, sul cui territorio si rifugiavano bande operanti nella zona settentrionale dello Stato ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] di Spoleto, delle contee di Nocera e di Assisi, e più tardi anche di Gubbio, che dopo i disordini del 1218-19, grazie all'operadi mediazione svolta dal notaio pontificio Pandolfo, erano stati -1227, Diss. phil., univ. diVienna, 1948, pp. 360-373; G ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...