Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] dinastica del sovrano che non è mai stata illustrata così ampiamente. Giunge così a Roma l’unica serie costantiniana23 di un livello artistico tale da contendere il primato a quella più ricca di scene, a operadi Raffaello e dei suoi allievi, della ...
Leggi Tutto
Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] ; per fronteggiare le conseguenze del colpo diStato antinazista in Iugoslavia (27 marzo 1941 diVienna, pilastro della difesa tedesca a sud-est, iniziarono con un lancio di paracadutisti la gigantesca operazione finale dell’oltre Reno. Caduta Vienna ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] con un certa rinascita politica dello Stato b.: il clero nazionale si fa Giovanni il Geometra, Cristoforo di Mitilene. Più viva e varia è l’operadi Michele Psello (sec. Anicia (Vienna, Österreichische Nationalbibliothek) e un frammento musivo di S. ...
Leggi Tutto
NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] stata quella di F. Valen (1887-1952), la cui opera si caratterizzò fin dalle prime composizioni per l'uso didi musica elettronica diVienna): è autore di musiche ''concrete'' per la Tempesta di Shakespeare. Nystedt, allievo di A. Copland, è autore di ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] che provenivano da Parigi e da Vienna, non ultime proprio quelle che auspicavano l'apertura di un concilio del tutto nuovo, intraprendere operedi fortificazione anche nei porti di Civitavecchia, Ostia, Ancona e in altre città dello Stato come Anagni ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di una missione diplomatica a San Pietroburgo e di propria iniziativa tornò a Roma, risentito contro un segretario diStato che aveva mostrato di 'occupazione di Roma a opera delle Consalvi e il congresso diVienna, I-III, a cura di A. Roveri - M ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] e positivistiche dell'opera marxiana, proprie dei dibattiti della II Internazionale, per affermare che "è ormai da ritenere assodato... che la interpretazione storicamente esatta del pensiero di Marx è quella di Lenin in Stato e Rivoluzione" (cfr ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] operava l'accostamento alla Germania, la spinta ad un rilancio della politica italiana nell'area danubiano-balcanica. L'11-12 nov. 1936 ebbe luogo a Vienna la prima conferenza dei ministri degli Esteri di prefigurazione di un blocco diStati neutrali ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] necessità dioperare riforme idonee a porre l'amministrazione del Piemonte, se non al di sopra, almeno sullo stesso piano di quella Congresso diVienna); Ibid., Fondo Manoscritti, n. 208 (docum. e lettere riguardanti il B.); Arch. diStatodi Torino, ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] l'Università diVienna, dove non si sa, però, quanto sia restato. Era forse di nuovo in opere manoscritte di Sigismondo Tizio e i documenti dell'Archivio diStatodi Siena. Combatterono inoltre la tradizione tardottocentesca che accusava P. di ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...