COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] di belle arti e della Filarmonica, segretario perpetuo della Pontaniana.
Il C., che era stato popolari anche a Parigi, Londra, Vienna e Madrid, contribuendo alla fama raccolte volle sottolineare soprattutto la sua operadi arrangiatore: "Je ne suis ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] Stato sassone di Dresda (Mss., 101) che, secondo Robert Eitner (1902), conteneva le cantate Fuggite amor, fuggite e Cos’è, misero cor, attribuite a Pignatta. La Sonata con oboè, due violini et basso del Pignata (Vienna, Biblioteca nazionale austriaca ...
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PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] voci) siano stati musicati da Pacieri; dell’Huomo moribondo (dato anche a Vienna col titolo segretario diStatodi Innocenzo XI – chiamò a Roma come virtuoso di musica S. Di Giacomo, Catalogo delle opere musicali teoriche e pratiche … Città di Napoli. ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] ungherese il Finto Arlecchino di G. F. Malipiero (1932), Fiamma di O. Respighi (1935), Lucrezia sempre di Respighi (1941), Monte Ivnor di L. Rocca (1940), Il tabarro e Suor Angelica di G. Puccini (1941) e ancora operedi G. Donizetti (Don Pasquale ...
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PALLAVICINI, Vincenzo
Giovanni Polin
PALLAVICINI, Vincenzo (Vicenzo). – Compositore e organista, nacque aBrescia, prima del 26 marzo 1723, figlio di Vincenzo.
Il termine ante quem per la data di nascita [...] gennaio 1753 (Venezia, Archivio diStato, Notarile, atti, b. 12389 di S. Samuele (gli atti II e III sono di Domenico Fischetti). Lo speziale (sopravvivono partiture a Vienna . 266; C. Goldoni, Tutte le opere, a cura di G. Ortolani, Milano 1952, XI, p ...
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FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] la cappella andava via via assumendo soprattutto per operadi musicisti che avevano legami con Roma e la sua scuola musicale, come il Mancini e Antonio Cifra, successore di Stefano.
Stefano è stato spesso confuso con Stephan Faber, musicista a lui ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] teatro dei Fiorentini di Napoli compose opere buffe che riscossero successiva alla ‘prima’ napoletana è nell’Archivio diStatodi Bologna, Fondo Malvezzi-Campeggi, IV.86/746 Nell’Ipermestra (già rappresentata a Vienna nel 1744) Palella aggiunse al ...
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BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] di una nuova operadi A. Steffani, maestro di cappella presso quella corte: con il suo Enrico Leone s'inaugurava l'Opernhaus della città. L'invito del duca Emesto Augusto era stato , egualmente scritturata dalla corte diVienna dal 1º marzo 1721. ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] Vienna, dall'impresario G. Maratti (detto il conte Affligio), come "primo mezzo carattere" per L'amore artigiano di F.L. Gassmann, e scritturato per la parte di Polidoro nella prevista operadi spettatori è maggiore di quanto non sia stato negli anni ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] per concorso il posto di organista nel Duomo di Brescia.
Al 1673 risale la prima opera data alle stampe, una raccolta di Sonate da camera a della corte di Giovanni III Sobieski, re di Polonia, reduce dalla trionfale battaglia diVienna contro i ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...