Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] P. Vidal de La Blache ed è stata considerata da molti come il fine ultimo della disciplina geografica. Tale fortuna della g. regionale novecentesca e la mancanza di valide operedi g. generale hanno gettato discredito sulla g., facendola ritenere una ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] . La spedizione napoleonica in Egitto e la susseguente operadi Moḥammed ‛Alī risvegliano per primo questo paese, che Impero ottomano dà luogo a una serie diStati arabi, che sono però sottoposti a regime di mandato (Siria e Libano sotto la Francia ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] tecniche chirurgiche e a numerosi tentativi sull’animale (il primo per operadi E. Ullman, 1902) e sull’Uomo (il primo allotrapianto di rene da cadavere per operadi Y.Y. Voronoij, 1933), si è giunti all’impiego del t. come alternativa terapeutica ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] e delle tre classi dello stato: rispettivamente la sapienza, il valore, la temperanza, sulle quali sovrasta poi la giustizia, che, facendo operare nel proprio campo ciascuna parte o classe e impedendole di oltrepassare i limiti delle sue funzioni ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] più nelle forme tradizionali della guerra tra Stati, bensì attraverso forme più o meno inedite di guerra civile, di guerre umanitarie, dioperazionidi polizia internazionale, di terrorismo transnazionale; e, ancora, una crescente disaffezione ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] a S del Tevere, principalmente nell’area della città di Roma e intorno ai Colli Albani, fiorisce la civiltà laziale (➔ Latini). Nel territorio degli Equi sono state rinvenute mura in opera poligonale, attribuibili a centri fortificati utilizzati nel ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] della scienza, e in particolare della fisica.
All’operadi Galilei fece seguito quella di I. Newton, cui è dovuta la precisa formulazione ( f. medica). La prima si occupa di preservare lo statodi salute e il benessere della collettività riducendo i ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] dignità dei cristiani e all’operadi comune edificazione della Chiesa, per cui tutti hanno uguali diritti e doveri, salvo che non rivestano particolari qualifiche che importino uno status diverso.
Chiesa e Stato
Sistemi teorici e dottrine. - Il ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] 19° secolo.
Come tradizionalmente veniva narrata, la storia del R. appariva operadi un’esigua minoranza, e il fenomeno della frattura fra minoranza intellettuale e popolo era stato soltanto sfiorato, ma mai sviluppato nelle sue implicazioni. Sotto l ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] . Questo metodo clinico-nosografico, operante su basi rigorosamente empiriche e dovuto soprattutto all’immenso lavoro di E. Kraepelin (a ragione considerato come uno dei più grandi maestri della p. clinica), è stato molto importante per il suo ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...