Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] , cominciata nel 1810 e pubblicata nel 1816, come operadi Didimo Chierico (v.). Rappresentata nel 1811 una seconda tragedia quasi romanzesco. Di tale complessità e problematicità, costituisce una proverbiale dimostrazione lo stato frammentario nel ...
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Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] ) vinse Gneo Pompeo, figlio del Grande. Padrone ormai dello stato, attese con eccezionale sagacia ed energia a riordinare la cosa la rapidità, arditezza, organicità della sua operadi legislazione e di governo, egli mostrò i vantaggi che poteva ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] area fortemente sottosviluppata. Fin dagli anni 1950, una complessa operadi bonifica e infrastrutturazione (viabilità, rete idrica ecc.) è stata svolta dalla Cassa per il Mezzogiorno, con la conseguente, profonda trasformazione del paesaggio agrario ...
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Insieme ritmico di movimenti successivi, di una parte o di tutto il corpo, eseguiti secondo uno schema individuale o un’azione concertata nel complesso; in genere è associata a un testo musicale ma talvolta [...] tenevano uniti in vario modo: inventore di tale genere di d. sarebbe stato Teseo. L’accompagnamento musicale era citaristico. ., reagiva contro l’astratto virtuosismo della scuola dell’Opéradi Parigi e affermava la validità della pantomima, tornando ...
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In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, quella che corrisponde al proencefalo e che, tramite il mesencefalo, si continua con il tronco dell’encefalo.
Anatomia umana
Il c. ha forma di ovoide incompleto [...] delle emozioni. A livello corticale sono state individuate zone (aree primarie, secondarie, accessorie di quelli dell’area primaria.
Le proiezioni corticali delle varie forme di sensibilità (fig. 4B), olfatto escluso, avvengono a operadi ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] l'operadi Cesare, salvo che A. volle evitare ogni aspetto di usurpazione e di dittatura, giustificando il suo regime dal punto di antichi ideali di libertà. L'imperatore attuò anche una grandiosa riforma dell'organizzazione dello stato (quale era ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] fondatore dell'URSS e iniziatore del movimento comunista internazionale, l'importanza del pensiero e dell'operadi L. è stata immensa. La sua concezione del partito (che immetteva forti elementi di centralizzazione e che gli valse più volte l'accusa ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] altronde presenti ad Assisi ad operadi Cimabue, di Cavallini, di Torriti, e della scultura di Arnolfo, sono alla base romano è stato collegato il frammento di affresco in S. Giovanni in Laterano, proveniente dalla perduta Loggia di Bonifacio VIII. ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario diStato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] sterilizzazione, soprattutto coatta (23 febbr. 1941). Un'opera importante di assistenza per le popolazioni in guerra fu quella voluta da P. XII con l'organizzazione, presso la segreteria diStato, di un Ufficio informazioni sui prigionieri e dispersi ...
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Filosofo (Mantova 1462 - Bologna 1525). Dalla vasta operadi P. emerge una delle figure più notevoli della cultura rinascimentale e soprattutto dell'aristotelismo cinquecentesco: in lui da un lato i problemi [...] reali), nonché le numerose reportationes dei suoi corsi universitari, molte delle quali sono state pubblicate in questi ultimi anni. Ma l'opera a cui soprattutto è legata la fama di P. è il De immortalitate animae, pubblicata a Bologna nel 1516, che ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...