Due teorie per spiegare l’esistenza umana, ai confini della fisica e della filosofia
Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, in un orizzonte culturale che abbraccia insieme la fisica e la [...] chimica dell’elettrone tra gli stati quantici dell’atomo; il passaggio di Bohr si consiglia l'interpretazione di Carlo Rovelli in Sette brevi lezioni di fisica, Milano, Adelphi, 2014. In ambito filosofico si suggerisce la lettura dell'operadi ...
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Bolaño nacque a Santiago del Cile nel 1953. L’identità sudamericana di questo scrittore è non solo un dato biografico ma pure culturale, riscontrabile innanzitutto nelle sue maggiori e dichiarate influenze [...] affidabile del talento è sentire il testo come se fosse stato scritto da qualcun altro. Tale autonomia della voce rivela che l’opera vive di vita propria. Ci si può sentire orgogliosi di un registro che ormai ci è estraneo? Assolutamente no».
Le ...
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Mentre curiosavo in libreria, nella sezione classici, mi sono imbattuta nel Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl'italiani, un libretto di Leopardi, personaggio molto noto, nell’immaginario [...] stato presente dei costumi degl'italiani seguito dai pensieri d'un italiano d'oggi, edita da Bollati Boringhieri con il commento di cultura europea ebbe sullo scrittore di Recanati. Due contributi recenti sull’operadi Leopardi in generale sono, ...
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Nel 1976 veniva pubblicato il saggio Storia sociale dei processi cognitivi di A. Lurija, sociologo e psicologo sovietico che negli anni ’30 era stato inviato in Asia centrale per condurre alcuni studi [...] rilevante un’ulteriore testimonianza contenuta nell’operadi Lurija: alla richiesta di dire che cosa fosse un albero, gli fa dunque notare che in tal modo la virtù in sé non è stata definita. È qui, per il filosofo Carlo Sini, che nasce la filosofia. ...
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«[…] Capite ora perché i libri sono odiati e temuti? Perché rivelano i pori sulla faccia della vita. La gente comoda vuole soltanto facce di luna piena, di cera, facce senza pori, senza peli, inespressive. [...] in The Man Who Japed, romanzo di Philip K. Dick).
Questo differente approccio alla tematica distopica è evidentemente segnato dall’esperienza dei totalitarismi: non a caso le opere citate precedentemente sono tutte state composte tra la fine degli ...
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Capita spesso a ogni essere umano di contraddirsi, fare errori, giustificarsi, dare la colpa a qualcun altro, cercare la propria identità nelle proprie azioni, descriversi diversamente a seconda del proprio [...] Sofocle ed Euripide. Leggendo l'Oreste di Euripide (l’autore che tra i tre, forse, è stato il più attento nel rappresentare gli e improvvise ad operadi un dio. Si deve forse accettare, in conclusione, che il problema identitario di Oreste, così come ...
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Artificem gnarum […] laudent per secula gentes.
Che le genti lodino nei secoli l'abile artefice!
(Iscrizione autocelebrativa di Nicholaus, lunetta del portale maggiore della cattedrale di Ferrara, 1135 [...] prima di allora? Quanto prodigo di nomi di artisti è stato il medioevo occidentale? Pochissimo. Cerchiamo di indagarne ’ la croce. Il committente sembra dunque essere l’autore dell’opera, ma è logico che l’effettivo esecutore fosse qualcun altro.
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Era il 1° giugno 1919 quando l'Italia concesse ai sudditi della sua colonia in Tripolitania gli Statuti, una serie di accordi per il riconoscimento di uno status di parziale cittadinanza alle popolazioni [...] operazione. Il ritorno italiano in Libia sarebbe avvenuto mediante una spartizione in zone di influenza, con la Cirenaica ai britannici, il Fezzan ai francesi e la Tripolitania agli italiani. Gli Statuti furono riesumati per favorire la diffusione di ...
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Gli anni Sessanta ebbero un effetto di “liberazione” da vincoli personali e comunitari divenuto assai presto proverbiale . La loro fama, innervata attorno alla cima del famigerato Sessantotto, non è immeritata. [...] presto sempre più pervase da una logica bipolare, secondo la quale gli Stati Uniti e l’Urss dirigevano due blocchi in cui il globo si Pasolini e Marcuse continuarono nella loro precedente operadi erosione alle basi della cultura egemone nelle ...
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Sono da pochi mesi trascorse le elezioni politiche e si è sentito molto parlare della legge elettorale, da parte di giornalisti, commentatori e politici, ognuno con un diverso punto di vista. Un normale [...] . La ridisegnazione delle circoscrizioni sul territorio è stata affidata al governo da una legge delega, ad operadi organismi di tipo tecnico, al fine di evitare operazionidi gerrymandering, cioè la pratica di disegnare collegi su misura per certi ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
operare
(ant. o poet. oprare; ant. ovrare) v. intr. e tr. [lat. operari «lavorare, essere attivo», der. di opus opĕris «opera, lavoro»] (io òpero, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Agire: il dire è molto più agevol cosa che il fare...
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli studi dedicati al complesso delle semantiche...
Cantante italiano (n. Granze 1936). Dopo gli studi con E. Fava Ceriati, al conservatorio C. Pollini di Padova, ha debuttato a Spoleto nel 1961 in Trovatore. Dotato di grande presenza scenica, ha interpretato quasi tutti i ruoli di baritono,...